In quella che a detta di molti è un po’ la finale anticipata, Portogallo e Cile danno vita a una bella partita nonostante i 120 minuti di gioco terminino senza reti. Vargas e André Silva falliscono due ghiotte occasioni nei tempi regolamentari, ma nei supplementari sono Sánchez e Vidal ad avere il match-point per i cileni. Dal dischetto sono decisivi gli errori di Quaresma, Moutinho e Nani: il Cile è il primo finalista della Confederations Cup.
A Kazan l’inizio di partita non tradisce le aspettative e fin da subito entrambe le squadre si affrontano a viso aperto con il Portogallo che va alla conclusione dopo soli due minuti con André Gomes che calcia centralmente dal limite dell’area. Al 6′ Sánchez serve una palla geniale per il taglio in area di Vargas che solo davanti a Patrício sbaglia clamorosamente; sul ribaltamento di fronte Cristiano Ronaldo pesca André Silva sul secondo palo, ma il neo attaccante del Milan sciupa tutto sparando addosso a Bravo. La partita si infiamma a sprazzi con le due compagini che occupano bene il campo e non trovano gli spazi per fondare, tranne al 28′ quando Aránguiz di testa non trova la porta anticipando tutti su un buon cross di Isla.
Nella ripresa il Cile comincia meglio e al 54′ Vidal incorna di testa, ma il pallone termina alto di poco. I sudamericani insistono e al 57′ è solo un miracolo di Patrício a salvare il Portogallo su una grandissima girata volante di Vargas. I portoghesi si affacciano in avanti solo con delle ripartenze, come in due occasioni con Ronaldo che però prima di sinistro scalda i guantoni di Bravo e poi trova una deviazione sulla conclusione in contropiede. L’equilibrio continua a regnare sovrano e con l’avvicinarsi del novantesimo le squadre sembrano più impaurite e non vogliono correre rischi: termina così 0-0 e saranno i tempi supplementari a decretare il primo finalista della Confederations Cup.
I cileni paiono soffrire di più la stanchezza e sbrogliano con più affanno le sfuriate offensive degli avanti portoghesi che godono di maggior freschezza con l’ingresso di Nani e Quaresma, ma al 95′ Isla sfonda sulla destra e crossa per Sánchez che solissimo a centro area, di testa sfiora il palo. Nei minuti finali Vidal centra in pieno il palo con un grande esterno destro e sulla respinta Rodríguez sbaglia a porta vuota mandando sulla traversa. Si va così ai calci di rigore, dove a trionfare sono i cileni con il Portogallo che sbaglia tre tiri dal dischetto su tre.
PORTOGALLO-CILE 0-0 (0-0) – 0-3 d.c.r.
Portogallo (4-4-2): Patrício 6.5; Cédric 6.5, Fonte 6, Bruno Alves 5.5, Eliseu 5.5; William Carvalho 6, Adrien Silva 6 (102′ Moutinho sv), Bernardo Silva 6 (83′ Quaresma 6.5), André Gomes 5.5 (116′ Gelson sv); André Silva 5.5 (76′ Nani 6), Ronaldo 6.5. A disp.: José Sá, Beto, Pepe, Danilo, Neto, Guerreiro, Pizzi, Semedo. All.: Santos 6.
Cile (4-4-2): Bravo 6.5; Isla 6.5 (120′ Fuenzalida sv), Jara 6.5, Medel 6, Beausejour 6; Hernández 5.5 (112′ Silva sv), Díaz 6.5, Aránguiz 6, Vidal 7; Vargas 6 (86′ Rodríguez 5.5), Sánchez 6. A disp.: Herrera, Toselli, Mena, Aránguiz, Roco, Gutiérrez, Valencia, Puch, Sagal. All.: Pizzi 6.
Arbitro: Alireza Faghani (Iran).
Note – Ammoniti: William Carvalho, André Silva, Fonte, Bruno Alves, Cédric (P); Jara, Hernández (C).
Sequenza rigori: Vidal (C) GOL, Quaresma (P) PARATO, Aránguiz (C) GOL, Moutinho (P) PARATO, Sánchez (C) GOL, Nani (P) PARATO.