Gigi Di Biagio, chiamato a scegliere una formazione da dentro o fuori, ha spiazzato tutti gli analisti che si aspettavano il 4-2-3-1 con la triade Chiesa, Berardi e Bernardeschi dietro a Petagna. Il tecnico romano ha infatti optato per uno schieramento senza prima punte – Petagna stesso e Cerri in panchina – per dare invece fiducia a un tridente leggere composto di sole mezze punte, con probabilmente Berardi chiamato a fare il falso nove. In mezzo – probabilmente per prevalere sulla mediana a due tedesca – giostreranno contemporaneamente Benassi, Gagliardini e Pellegrini, col torinista indiziato principale per la posizione di fronte alla difesa.
Kuntz replica sostituendo il portiere titolare e schierando il secondo ma, per il resto, resta più che fedele al suo undici tipo con il trio di talenti sfolgoranti Weiser, Meyer e Gnabry dietro al centravanti Selke. Grande qualità anche in mezzo, dove Arnold e Dahoud vengono agevolmente confermati. A guidare la retroguardia, ancora una volta, ecco Kempf.
Di seguito le formazioni ufficiali di Italia-Germania:
Italia (4-3-3): Donnarumma; Conti, Caldara, Rugani, Barreca; Gagliardini, Benassi Pellegrini; Berardi, Bernardeschi, Chiesa. A disp.: Cragno, Scuffet, Calabria, Cataldi, Grassi, Cerri, Petagna, Biraschi, Garritano, Locatelli, Ferrari, Pezzella. All. Di Biagio.
Germania (4-2-3-1): Pollersbeck; Toljan, Stark, Kempf, Gerhardt; Arnold, Dahoud; Weiser, Meyer, Gnabry; Selke. A disp.: Schwäbe, Vlachodimos, Anton, Jung, Platte, Klünter, Keher, Amiri, Haberer, Öztunali, Kohr, Philipp. All. Kuntz.
Arbitro: Slavko Vinčić (SVN).