A Kazan è una doccia fredda per i tifosi russi: il Messico infatti recupera l’iniziale svantaggio firmato Samedov e grazie ai gol di Araujo e Lozano elimina i padroni di casa dalla Confederations Cup. I centroamericani accedono alle semifinali da seconda in classifica e scenderanno di nuovo in campo mercoledì.
Messico e Russia non si fanno condizionare dall’alta posta in palio e cominciano fin da subito su ritmi forsennati: i primi a farsi vedere in avanti sono i centroamericani che con Lozano impensieriscono Akinfeev. I padroni di casa vogliono la vittoria per accedere alle semifinali e al 12′ Zhirkov entra solo in area, ma calcia a lato da ottima posizione. Al 19′ un episodio dubbio fa protestare i tifosi locali: un contatto dubbio in area tra Araujo e Smolov prima non viene punito, poi il VAR ferma il gioco, ma l’arbitro decide comunque di far proseguire. Al 24′ Samedov sblocca il risultato: un lungo assedio di oltre trenta secondi nell’area messicana prima porta al palo di Smolov e poi sul proseguo dell’azione il sinistro del centrocampista russo batte Ochoa. Il Messico non sta a guardare e dopo sei minuti pareggia i conti: un cross dalla tre quarti pesca Araujo sul secondo palo che con un colpo di testa beffardo scavalca Akinfeev. Al 35′ la Russia ha l’opportunità per riportarsi avanti, ma Erokhin da posizione defilata davanti ad Ochoa spara alto.
Il secondo tempo si apre con un’occasionissima per la Russia che con Smolov fallisce il secondo vantaggio calciando fuori al volo. Gol sbagliato, gol subito: al 52′ il Messico infatti ribalta la situazione con Lozano che approfitta di un pasticcio difensivo tra Akinfeev e Dzhikiya e deposita in rete. I padroni di casa tentano il tutto per tutto, ma l’espulsione di Zhirkov penalizza ulteriormente gli sforzi offensivi nonostante al 72′ Smolov fallisca clamorosamente l’opportunità per riaprire la gara calciando alto dall’area piccola. Termina così 2-1 per il Messico e i russi sono così costretti a salutare anzitempo la competizione che li vede padroni di casa.
MESSICO-RUSSIA 2-1 (1-1)
Messico (4-3-3): Ochoa 6.5; Diego Reyes 6 (39′ Luis Reyes 6.5), Moreno 6.5, Araujo 6, Layún 6; Herrera 6.5, Jonathan Dos Santos 5.5, Guardado 6.5 (71′ Alanis 6); Lozano 7, Vela 5 (46′ Aquino 6), Hernández 6. A disp.: Cota, Talavera Salcedo, Márquez, Fábian, Jimenez, Giovani Dos Santos, Damm, Peralta. All.: Osorio 6.5.
Russia (3-5-2): Akinfeev 5; Vasin 6, Kudriashov 6, Dzhikiya 5; Zhirkov 5.5, Samedov 6.5, Glushakov 5.5, Erokhin 6 (70′ Smolnikov 5.5), Golovin 6; Bukharov 5 (64′ Poloz 6), Smolov 6 (78′ Kanunnikov 5.5). A disp.: Gabulov, Guilherme; Kutepov, Kambolov, Kombarov, Shishkin, Gazinsky, Miranchuk, Tarasov. All.: Cherchesov 5.
Arbitro: Fahad Al-Mirdasi (Arabia Saudita).
Marcatori: 24′ Samedov (R), 30′ Araujo (R), 52′ Lozano (M).
Note – Ammoniti: Guardado, Alanis (M); Zhirkov, Kudriashov, Vasin, Golovin (R). Espulso: Zhirkov (R) al minuto 68 per doppia ammonizione.