Il Boca Juniors vince il suo trentaduesimo campionato argentino senza neanche scendere in campo. La vittoria per 1-0 del San Lorenzo sul Banfield consente infatti agli Xeneizes di festeggiare già martedì sera. Il gol di Belluschi, che riporta il Ciclón in zona Copa Libertadores, dà la certezza aritmetica ai gialloblù, che si scatenano durante la notte a Bahía Blanca. La partita contro l’Olimpo diventa così una pura formalità, mentre tra i festeggiamenti spopolano i cori “dedicati” agli storici rivali del River Plate. I neo campioni d’Argentina pareggiano 2-2 mercoledì sera dopo essere stati avanti 2-0 grazie alle reti di Centurión e di Benedetto (diciannove gol in campionato, ormai a un passo dal diventare il primo giocatore del Boca a vincere la classifica marcatori da quando la vinse Palermo nel 2007). Grande favorita alla vigilia del campionato, il Boca è salito subito in vetta senza più lasciarla. Nonostante questo, la squadra di Schelotto se l’è vista bruttissima quando si è fatta rimontare undici punti proprio dal River Plate nell’ultimo mese rischiando di venire scavalcata proprio nel finale. Sarebbe stata una beffa atroce per una squadra che, nonostante la partenza di Tévez a gennaio, è rimasta nettamente la più forte come organico. Tanti i protagonisti di questo ritorno al successo un anno e mezzo dopo l’ultima vittoria, a partire dal'”idolo” Schelotto per arrivare ai giocatori più rappresentativi come il capocannoniere Benedetto, il capitano Gago, Pavón, Centurión (dovrebbe rimanere) e il colombiano Fabra.
Sconfitta abbastanza indolore per il Banfield, a cui basterà non perdere in casa contro il Racing per entrare nella Copa Libertadores 2018. San Lorenzo che invece sarà impegnato sul campo del Talleres. Nella sfida vinta 1-0 dal Ciclón, Ortigoza si è congedato davanti al pubblico del Nuevo Gasómetro con un assist fantastico per Belluschi e un calcio di rigore sbagliato nel finale. Ovazione per lui dai tifosi che l’hanno sempre amato dal 2013, anno in cui arrivò dall’Argentinos Juniors, a oggi.
Chi invece è matematicamente in Copa Libertadores è il River Plate, che, smaltite le due sconfitte consecutive, batte 1-0 l’Aldosivi al Monumental con il gol di Martínez Quarta in mischia. Per la squadra di Mar del Plata le cose si mettono male: al momento sarebbe retrocesso, ma si giocherà tutte le sue possibilità nello scontro diretto dell’ultima giornata contro l’Olimpo.
Estudiantes e Independiente sono padroni del proprio destino: facendo tre punti rispettivamente contro Quilmes e Lanús saranno certe di essere in Copa Libertadores. Vittorie convincenti per entrambe in trasferta in questo turno. Il Pincha si è imposto per 2-0 a Mendoza contro il Godoy Cruz grazie alle reti in apertura di Suárez e in chiusura di Márquez. Addirittura 3-0 invece del Rojo sull’Unión a Santa Fe: doppietta di Rigoni (a mio parere il miglior giocatore del campionato argentino in questo 2017) e gol di Albertengo.
Il Racing batte il Colón 1-0 al Cilindro estromettendolo dalla lotta per entrare in Copa Libertadores. La squadra di Cocca raggiunge a cinquantadue punti il San Lorenzo e si giocherà tutto nello scontro diretto dell’ultima giornata in casa del Banfield. Molto bella la rete segnata di testa da Zaracho su traversone perfetto di Acuña.
Fuori dai giochi invece il Newell’s Old Boys, battuto 2-1 dal Belgrano (gol di Márquez al 92′). Come durante tutto il campionato, i rossoneri pagano il loro rendimento in trasferta e dovranno “accontentarsi” di giocare la Copa Sudamericana.
Continua a sperare in un posto in Copa Sudamericana invece il Gimnasia, che batte 2-0 il San Martín (SJ) con autorete di Barcelo e gol di Niell tenendo così vive le speranze. Stesso discorso in casa Rosario Central, dove il 3-3 segnato da Leguizamón al 90′ contro il Talleres vale come una vittoria dopo aver giocato buona parte del secondo tempo in dieci uomini per l’espulsione di Teo Gutiérrez.
Dopo Atlético de Rafaela e Sarmiento, retrocede anche il Quilmes. Ai Cerveceros, che lasciano la massima serie dopo sei campionati, non basta il 2-2 contro l’Arsenal per avere ancora speranze. Risultato che è oro invece per il Viaducto, che conquista la salvezza con una giornata d’anticipo grazie alla gran rimonta dell’ultimo mese. A novanta minuti dal termine del campionato resta quindi da definire l’ultima squadra che scenderà in B Nacional: sarà una tra Huracán (molto difficile, gli basta fare un punto contro il Belgrano), Olimpo, Temperley e Aldosivi. Queste ultime due giocheranno lo spareggio in caso di risultato uguale nell’ultima giornata visto che hanno lo stesso promedio.
PRIMERA DIVISIÓN — Risultati 29/a giornata
Martedì
San Lorenzo-Banfield 1-0 56′ Belluschi
Gimnasia-San Martín (SJ) 2-0 4′ aut. Barcelo, 30′ Niell
Rosario Central-Talleres 3-3 8′ J. Menéndez (T), 24′ Gandolfi (T), 39′ M. Martínez (C), 45’+4 rig. T. Gutiérrez (C), 79′ Ramis (T), 90′ J. Leguizamón (C)
Mercoledì
Quilmes-Arsenal 2-2 10′ Bottinelli (A), 16′ M. González (Q), 29′ Milo (A), 32′ Pérez Acuña (Q)
Temperley-Defensa y Justicia 2-3 20′ Miranda (D), 65′ Bouzat (D), 79′ Rios (D), 83′ rig. Cólzera (T), 90′ Cólzera (T)
Racing-Colón 1-0 49′ Zaracho
Olimpo-Boca Juniors 2-2 42′ Centurión (B), 43′ Benedetto (B), 62′ aut. Magallán (O), 75′ Y. Cabral (O)
River Plate-Aldosivi 1-0 69′ Martínez Quarta
Giovedì
Belgrano-Newell’s Old Boys 2-1 44′ M. Suárez (B), 47′ Fórmica (N), 90’+2 F. Márquez (B)
Sarmiento-Patronato 1-3 10′ rig. Bertoli (P), 30′ Dutari (S), 56′ Arce (P), 63′ Bertochi (P)
Lanús-Huracán 2-0 71′ rig. Sand, 90’+2 Denis
Tigre-Atlético de Rafaela 1-0 75′ C. Luna
Godoy Cruz-Estudiantes 0-2 1′ F. Sánchez, 85′ Dubarbier
Atlético Tucumán-Vélez 1-1 41′ M. Vargas (V), 45′ G. Acosta (A)
Unión-Independiente 0-3 33′, 65′ Rigoni, 80′ Albertengo
CLASSIFICA PRIMERA DIVISIÓN ARGENTINA