La gara più attesa della fase a gironi della Confederations Cup finisce 1-1, ma è una vittoria ai punti per il Cile di Pizzi, capace di mettere sotto i campioni della Germania per gran parte dei novanta minuti. Vantaggio cileno in avvio con Sánchez, pari tedesco con Stindl nel finale di primo tempo nell’unica vera occasione avuta dalla Germania. Un pareggio che comunque soddisfa entrambe le Nazionali, a un passo dalle semifinali.
Ritmi subito altissimi a Kazan, con il Cile che non dimostra alcun timore reverenziale al cospetto dei campioni del mondo. Anzi, dopo sei minuti la Roja è già sopra: disimpegno horror di Mustafi, Vidal intercetta, triangola con Sánchez e per il Niño Maravilla è un gioco da ragazzi battere ter Stegen. Fra i tedeschi, Draxler è l’unico a sembrare ispirato, ma la Germania ha le idee confuse, a differenza dei sudamericani, che pressano alto, si trovano e quando attaccano sono sempre pericolosi: al 19′, per esempio, Vargas colpisce la traversa con una gran botta da fuori a ter Stegen abbondantemente battuto. Praticamente tutta la prima frazione è un monologo cileno e a tratti pare che ci siano almeno quindici maglie rosse in campo, ma a quattro minuti dall’intervallo arriva l’immeritato pareggio tedesco: Can-Hector-Stindl, le geometrie funzionano e alla punta del Borussia Mönchengladbach non resta che toccare a Herrera battuto.
Il pareggio tedesco a fine primo tempo ha un po’ smorzato l’entusiasmo dei cileni, tanto che nella ripresa si gioca su ritmi meno sostenuti, con la Roja che comunque fa la partita, pronta a sfruttare ogni minimo errore di un avversario che oggi non sembra la vera Germania. Tuttavia, di emozioni e vere e proprie occasioni da gol nemmeno l’ombra, forse perché con lo scorrere del cronometro le due squadre si rendono conto che se il pari non dà loro la qualificazione matematica, di sicuro le avvicina alle semifinali. E l’1-1 sancito dal fischio del signor Faghani accontenta tutti, soprattutto il Cile, al quale basterà battere l’Australia per avere la certezza del primo posto nel girone.
GERMANIA-CILE 1-1 (1-1)
Germania (3-4-2-1): ter Stegen 6; Ginter 5, Mustafi 4.5, Süle 5.5; Kimmich 5.5, Can 6, Rudy 5.5, Hector 6; Goretzka 5.5, Draxler 6.5; Stindl 6.5. A disp.: Leno, Trapp, Rüdiger, Plattenhardt, Henrichs, Demirbay, Brandt, Younes, Wagner, Werner. All.: Löw 6.
Cile (4-3-1-2): Herrera 6; Isla 5.5, Medel 6 (71′ P. Díaz 6), Jara 6, Beausejour 6.5; Aránguiz 6.5 (90′ Silva sv), M. Díaz 6.5, Hernández 6; Vidal 7; Vargas 6.5 (82′ Rodríguez sv), Sánchez 7.5. A disp.: Bravo, Toselli, Mena, Roco, Fuenzalida, Gutiérrez, Valencia, Puch, Sagal. All.: Pizzi 7.
Arbitro: Alireza Faghani (Iran).
Marcatori: 6′ Sánchez (C), 41′ Stindl (G).
Note – Ammoniti: Stindl, Rudy (G); Sánchez, Beausejour (C).