Confederations Cup 2017 – Tutto facile per la Russia: i padroni di casa battono 2-0 la Nuova Zelanda
Nella partita inaugurale della Confederations Cup la Russia padrona di casa si impone 2-0 contro la Nuova Zelanda grazie ai gol di Glushakov e Smolov. Tutto facile per i russi che hanno dominato la gara per larghi tratti e si portano subito a quota tre punti nel gruppo A, mentre gli All Whites hanno sofferto moltissimo la velocità degli attaccanti avversari andando in confusione anche in fase di disimpegno.
L’avvio di partita è un dominio della Russia che dopo soli tre minuti impegna Marinovic: Golovin calcia dai 20 metri, ma il portiere neozelandese con i pugni disinnesca il pericolo in calcio d’angolo. Al settimo da un’azione di calcio d’angolo Vasin stacca di testa e colpisce il palo, poi McGlinchey spazza sulla linea di porta. L’azione offensiva russa mette in difficoltà i lenti difensori della Nuova Zelanda e al nono è Smith a sventare l’ennesimo pericolo chiudendo in extremis il tentativo di Poloz. Con il passare dei minuti però gli All Whites prendono le misure agli avversari e Wood di destro calcia altissimo dopo un’azione confusa. Al 31′ la Russia sblocca il risultato: un brutto errore della Nuova Zelanda a centrocampo favorisce Poloz che con uno splendido assist volante smarca Glushakov che solo davanti a Marinovic lo scavalca con un pallonetto. Nel finale di frazione Smolov cerca un tiro a giro sul secondo palo, ma la sua conclusione termina a lato di poco.
Anche nella ripresa il canovaccio della partita non cambia con la Russia sempre in avanti e pronta a far male: prima Poloz in torsione di testa esalta Marinovic in un grande intervento, poi Thomas anticipa miracolosamente Smolov pronto al tap-in a porta vuota. Al 62′ una punizione di Samedov termina di poco alto, mentre al 69′ i russi raddoppiano: Smolov inizia l’azione a centrocampo allargando per Samedov che con un cross basso sul secondo palo pesca proprio l’attaccante numero 9 il cui appoggio in gol è un gioco da ragazzi. La reazione della Nuova Zelanda si concretizza in un tiro di Thomas deviato fuori da Akinfeev e sul calcio d’angolo seguente Zhirkov salva sulla linea un colpo di testa a botta sicura di Smith. Nei minuti finali i padroni di casa controllano il doppio vantaggio divorandosi in un paio di occasioni il 3-0 e al triplice fischio dell’arbitro possono così festeggiare i primi tre punti della Confederations Cup.
RUSSIA-NUOVA ZELANDA 2-0 (1-0)
Russia (5-3-2): Akinfeev 6; Kudryashov 6, Vasin 6, Dzhikiya 6, Zhirkov 6, Samedov 6.5; Glushakov 7, Golovin 6, Yerokhin 6 (77′ Tarasov 6); Poloz 6.5 (64′ Bukharov 6), Smolov 7 (90′ Miranchuk sv). A disp: Marinato, Gabulov, Smolnikov, Shishkin, Kutepov, Kombarov, Gazinsky, Kambolov, Kanunnikov. All.: Cherchesov 6.5.
Nuova Zelanda (4-4-2): Marinovic 6; Durante 6, Boxall 5.5, Colvey 5.5 (84′ Patterson sv), Wynne 5; Rojas 6 (71′ Smeltz 5.5), Smith 6, McGlinchey 6, Thomas 6.5; Wood 6, Barbarouses 5 (61′ Tuiloma 5.5). A disp: Moss, Williams, Brotherton, Tzimopoulos, Ingham, Doyle, Durante, Rojas, Rufer. All.: Hudson 5.5.
Arbitro: Roldán (Colombia).
Marcatori: 32′ Glushakov, 69′ Smolov.