La Russia fa le prove generali per i Mondiali del prossimo anno ospitando la 10a edizione della Confederations Cup. Oggi analizzeremo le scommesse di tipo “Antepost” riguardanti questa manifestazione.
VINCENTE GIRONE A – Non ci sono dubbi sulla favorita di questo raggruppamento: il Portogallo, ancora fresco campione d’Europa, si presenta alla competizione guidato da un Cristiano Ronaldo in versione “asso pigliatutto”. CR7, da un anno a questa parte, ha vinto tutto ciò che poteva vincere: è in stato di grazia e ha concluso la stagione al massimo della forma. Se anche i bookmakers danno per altamente probabile il primato dei lusitani, quotandoli a 1.85, tutt’altro discorso vale per il secondo posto: a contenderselo, molto probabilmente, saranno Messico e Russia: i primi sono l’unica squadra presente in questa edizione ad aver vinto una Confederations Cup: quest’anno la partecipazione in Russia è stata guadagnata tramite uno spareggio vinto con un emozionante 3-2 ai supplementari contro gli Stati Uniti d’America (vincitori della Gold Cup nel 2013, mentre il Messico ha trionfato nel 2015); i padroni di casa, invece, potranno contare sull’appoggio dei propri sostenitori. Le due squadre sono quotate tra 3 e 4 per la vittoria del girone, mentre è stellare la quota della Nuova Zelanda: scommettendo un euro, se ne vincerebbero 100. Il nostro consiglio è di puntare sul Portogallo.
VINCENTE GIRONE B – Leggendo i nomi delle nazionali presenti in questo raggruppamento verrebbe spontaneo indicare la Germania come assoluta favorita. Se si analizzano le liste dei convocati, però, il primato teutonico può essere messo in discussione: si può dire senza timori che il commissario tecnico Löw abbia optato quasi per una nazionale B, dovendo rinunciare agli infortunati Neuer, Götze, Höwedes e Gundogan ma evitando di convocare anche altri fuoriclasse assoluti del calibro di Khedira, Kroos, Özil, Boateng, Müller e Hummels. Il primo posto dei tedeschi, nonostante tutto, ha comunque una quota molto bassa, pari a 1.90. L’insidia maggiore per la Germania è il Cile, che si è guadagnato la possibilità di partecipare alla competizione vincendo la Copa América sia nel 2015 che nel 2016. I ragazzi di Pizzi, indicati come la miglior generazione di calciatori cileni di sempre, vanno dunque a caccia del terzo trofeo in tre anni. Anche la loro quota non è alta, pari a 2.50. A insidiare le prime due posizioni ci saranno il Camerun campione d’Africa (quota 8) e la meno accreditata Australia (quota 20). A nostro avviso il Cile è la squadra più collaudata e con maggiore esperienza, quindi il nostro suggerimento è di scommettere sui sudamericani.
VINCENTE CONFEDERATIONS CUP – La nostra sensazione è che le 4 semifinaliste saranno, dunque, Portogallo, Messico, Cile e Germania. Dovessimo sbilanciarci anche su una probabile finale, diremmo Portogallo-Cile. La Germania ha senza dubbio una squadra di qualità, però probabilmente pagherà l’assenza di tutti i suoi pezzi da 90. Il Messico non ci sembra attrezzato per conquistare il titolo, mentre il Cile potrebbe avere ottime possibilità, considerata anche la grande personalità di alcuni suoi uomini chiave (si pensi, per esempio, ai due mastini Vidal e Medel). Le quote fornite dai bookmakers sottolineano questo probabile equilibrio, con la Germania leggermente favorita (2.75), seguita a ruota da Portogallo (3.75) e Cile (4). Godono di una minor considerazione Russia e Messico (rispettivamente quota 10 e 12), mentre viene considerato altamente improbabile un successo di Camerun (dato a 20) e Australia (60). Quota vertiginosa, invece, per la Nuova Zelanda (500). Il nostro pronostico va al Portogallo, per il semplice motivo che è l’unica nazionale in gioco che può vantare un campione assoluto come Cristiano Ronaldo, capace di spostare gli equilibri in qualsiasi situazione. Va considerato anche che il Cile ha avuto la meglio per due anni di fila in Copa América sull’Argentina di Messi; però, come detto in precedenza, l’asso portoghese sta vivendo una stagione di trionfi, che potrebbe terminare con questa ciliegina sulla torta.
MIGLIOR MARCATORE – Partiamo da un presupposto: qualsiasi nome diverso da Cristiano Ronaldo sarà indicato come “sorpresa”. Il favorito è certamente lui, la sua quota è infatti la più bassa (2.50). Chi potrebbe dunque segnare più reti del campione portoghese? I nomi più credibili sono i cileni Alexis Sánchez (quotato a 6.50) ed Edu Vargas (13). L’attaccante dell’Arsenal è senza dubbio il più talentuoso dei due, anche se Vargas si trasforma in un autentico cecchino quando indossa la maglia della sua nazionale. Da non sottovalutare, poi, le punte della Germania: la quota più bassa è stata attribuita a Werner dell’RB Lipsia (10), mentre Wagner dell’Hoffeneim e il talento Draxler sono rispettivamente a 13 e a 20. La vera sorpresa potrebbe essere rappresentata dal nuovo acquisto del Milan André Silva, sinora autore di 7 centri in 8 partite con la maglia del Portogallo: il ragazzo classe 1995 ha una quota pari a 13. Gli ultimi due nomi da tenere in considerazione, a nostro avviso, sono quelli di Vidal e del Chicharito Hernández, quotati rispettivamente a 20 e a 25: il primo, anche se gioca a centrocampo, ha una certa confidenza con il gol, essendo abile negli inserimenti e avendo una gran capacità nel tiro da fuori (oltre a essere il rigorista); il secondo, invece, è ormai un attaccante consumato, una volpe d’area di rigore con un notevole bagaglio d’esperienza in campo internazionale. Il nostro consiglio, però, è chiaro: puntate su Cristiano Ronaldo.