Europei Under 21 2017 – I consigli per le scommesse (Antepost)
Inizia la 21a edizione degli Europei Under 21 ed è tempo di scommesse. Oggi analizzeremo le scommesse di tipo “Antepost” riguardanti questa manifestazione.
VINCENTE GIRONE A – In questo raggruppamento, oltre alla Polonia che partecipa di diritto quale paese ospitante, troviamo solo nazionali vincitrici del loro girone in fase di qualificazione. La favorita è sicuramente l’Inghilterra, quotata infatti a 2.35 come vincente del girone. A insidiare gli inglesi dovrebbero essere Polonia e Svezia, entrambe a quota 3.75, mentre vanta meno credito la Slovacchia, il cui primo posto nel girone pagherebbe 7 volte la posta. Il nostro consiglio è di puntare sull’Inghilterra.
VINCENTE GIRONE B – In questo raggruppamento ci sono le due vincitrici dei play-off, Spagna e Serbia, e due squadre che invece hanno vinto il loro girone di qualificazione, Portogallo e Macedonia. Nonostante abbiano terminato alle spalle della Svezia nel loro gruppo, gli iberici sono sicuramente i favoriti in questo girone, potendo vantare nomi di rilievo internazionale. La quota in favore delle furie rosse è infatti molto bassa e paga meno di 2 volte la posta giocata nei principali bookmakers. L’avversario principale potrebbe essere il Portogallo, quotato a 2.75: i lusitani avrebbero fatto più paura se avessero potuto disporre dell’attaccante classe 1995 André Silva, impegnato con la nazionale maggiore in Confederations Cup. Poche possibilità di successo per Serbia e Macedonia, quotate rispettivamente a 6.50 e a 18. Il nostro consiglio, dunque, è di scommettere sulla Spagna.
VINCENTE GIRONE C – Difficile non ipotizzare una corsa a due per il primo posto in questo girone: Germania e Italia sono le favorite, mentre Danimarca e Repubblica Ceca dovrebbero recitare la parte dello sparring partner. La quota più bassa spetta ai tedeschi: come per la Spagna, anche il loro successo nel girone sarebbe pagato meno di 2 volte la posta giocata. L’Italia ha una quota di 2.85, mentre Danimarca e Repubblica Ceca pagano rispettivamente 8.50 e 10 volte la posta. Potrebbe essere questo il girone che “partorirà” la miglior seconda classificata. Per il primo posto, noi puntiamo sull’Italia.
VINCENTE EUROPEO – Veniamo al dunque: chi vincerà la 21a edizione degli Europei Under 21? A meno di clamorose sorprese, il gruppo delle favorite può essere ristretto a 5 nazionali che, in ordine crescente di quota, sono le seguenti: Spagna, Germania, Italia, Portogallo e Inghilterra. Queste 5 nazionali hanno tutte una quota inferiore o pari a 10, mentre le restanti 7 si assestano da quota 15 (Polonia) a quota 50 (Macedonia). Se la Spagna è quasi per tutti la favorita numero uno e ha una quota che si aggira intorno al 4, sono differenti le valutazioni su Italia e Germania: alcuni bookmakers assegnano la medesima quota alle due compagini, mentre altri vedono avvantaggiata la Germania. Le quote variano da 4.50 a 6. Interessante come la quota dell’Italia sia calata vistosamente dopo le convocazioni: prima che Di Biagio diramasse la lista ufficiale, gli azzurrini erano quotati a 9; dopo le convocazioni, con la certezza della presenza di grandi nomi quali Donnarumma e Bernardeschi (solo per citarne un paio), la quota è crollata di almeno 3 punti. Pagherebbero di più i successi di Portogallo e Inghilterra, con quote che variano da 7.50 a 10. Quale dunque la scelta migliore? Analizzando le rose delle varie nazionali, ci sentiamo di dire che Spagna e Italia potrebbero avere qualcosa in più di tutti gli altri: la Germania patirà l’assenza di Sané e Kimmich, entrambi convocati per la Confederations Cup, mentre l’Inghilterra non potrà godere delle prestazioni di Alli e Rashford, ormai in pianta stabile nel giro della nazionale maggiore. Le furie rosse hanno in rosa diversi giocatori con una buona esperienza internazionale alle spalle (si pensi a Saúl Ñíguez, Asensio, Bellerin e Denis Suárez), oltre a un rigenerato Deulofeu, che dopo l’esperienza al Milan sembra aver recuperato la convinzione nelle proprie enormi qualità. L’Italia, dal canto suo, è composta da molti elementi che hanno fatto la differenza nelle rispettive società di appartenenza: da Conti a Donnarumma, da Caldara a Bernardeschi, da Gagliardini a Pellegrini, la sensazione è che Di Biagio abbia una rosa di giocatori pronti, all’altezza di centrare il titolo. L’unica pecca può essere l’assenza di un centravanti in grado di realizzare molte reti. Dovendo sbilanciarci, puntiamo sull’Italia.
MIGLIOR MARCATORE – Molti atleti importanti, come abbiamo già accennato, non parteciperanno a questo europeo. Nomi che sarebbero stati in cima alla lista dei favoriti: André Silva, Rashford e soprattutto Mbappé (la sua Francia non si è qualificata) avrebbero potuto essere assoluti protagonisti. Le quote più basse se le aggiudicano il tedesco Selke (attaccante dell’RB Lipsia) e lo spagnolo Ramírez (in forza all’Everton), entrambi a quota 8. Tra gli azzurrini troviamo Berardi a quota 10 e Petagna a quota 20. Noi proviamo a fornire tre nomi decisamente interessanti, uno della Repubblica Ceca e due della Spagna: il primo è Schick, quotato a 18, talento della Sampdoria che potrebbe essere limitato solo dal difficile passaggio del turno della sua nazionale (meno partite si gioca, meno si ha la possibilità di aumentare il proprio bottino; il secondo nome è Asensio, talento del Real Madrid fresco campione d’Europa, quotato anch’egli a 18; il terzo è Deulofeu, recordman di presenze (32) e reti segnate (16) nella storia dell’Under 21 spagnola, a quota 13.