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Juve, Buffon scopre le carte sul suo futuro: “Al 99,9% è il mio ultimo anno da calciatore”

Con il 5-0 al Liechtenstein centrato alla Dacia Arena di Udine nella serata di domenica, è giunto il triplice fischio sulla stagione calcistica per Gigi Buffon, che come molti dei propri compagni di club e di Nazionale si è goduto oggi il primo giorno di vacanze, prima di tornare tra un mese o poco più a preparare l’ennesima stagione calcistica a difese dei pali azzurri e bianconeri.

Mai banale nelle dichiarazioni però, il portierone della Nazionale non ha mancato di sorprendere nemmeno nel primo giorno di ferie, rivelando in un’intervista a Sky Sport come la prossima rischi di essere con buone probabilità l’ultima da calciatore per l’estremo difensore azzurro: ” In questo momento mi manca ancora probabilmente un anno da giocatore. Devo concentrarmi su questo. Poi nel futuro ci vorrà anche un piccolo periodo secondo me di stacco e poi si vedrà quale strada intraprendere…Al 99,9% poi con il Presidente (Agnelli, n.d.r) ho un patto o una richiesta che se dovesse accadere un qualcosa di particolare si potrebbe rivedere per un anno, ma è molto difficile che accada“. Patto che, dopo la grandissima delusione di Cardiff, è facile intuire faccia rima con Champions League: ” Se dovessimo vincere la Champions potremmo pensare di proseguire per un anno per cercare di fare e partecipare ad altre due competizioni che ne conseguono”.

Tanto chiare, quanto rumorose, le parole di Buffon risultano razionalmente fisiologiche data l’età del portiere della Juventus e della Nazionale, che a gennaio festeggerà 40 anni; in un paese di calciofili come l’Italia però, ancora scosso dal commovente addio alla Roma (e al calcio giocato?) di Francesco Totti, pensare all’eventualità dell’addio dell’ultima icona in football sempre più mercificato non può non generare un pizzico di malinconia.