In Primo Piano

Il ritorno dei quarti di finale dei playoff di Lega Pro: Alessandria, gioia ai rigori contro un grande Lecce. Reggiana, Parma e Pordenone vanno alla Final Four

La strada per la Final Four dei playoff di Lega Pro, che si disputerà a Firenze, alla conquista dell’ultimo posto disponibile per la Serie B è tracciata. Dopo le gare di andata, disputatesi mercoledì scorso, con le partite delle prima domenica di giugno si definisce, dunque, l’elenco delle quattroregine” che ambiscono al salto di categoria.

Spettacolo al «Moccagatta». Alessandria e Lecce non hanno certo deluso gli addetti ai lavori che avevano etichettato come “finale anticipata” lo scontro tra grigi piemontesi e giallorossi pugliesi. E alla fine, solo la lotteria dei rigori ha premiato l’Alessandria. Nei regolamentari, nettamente meglio il Lecce. Nei primi 25 minuti di gara, 5 occasioni da gol, delle quali quattro per i pugliesi con il portiere piemontese Vannucchi sugli scudi. L’estremo difensore dell’Alessandria è strepitoso anche nella ripresa quando dice di no prima a Costa Ferreira e poi a Doumbia. L’Alessandria ha risposto solo al 64′ con un sinistro di Marras di poco alto. Nel primo tempo supplementare, lo stesso Marras ci riprova ma il suo tiro termina ancora alto. Al 116′, il Lecce coglie una clamorosa traversa con Mancosu che solo in area tira a occhi chiusi centrando in pieno il legno orizzontale. All 118′, l’Alessandria sfiora il gol qualificazione con un rasoterra dai 20 metri di Nicco che esce a lato di un niente. Si va ai rigori. Dopo i 5 canonici tiri, si è ancora in parità per effetto degli errori del leccese Costa Ferreira e dell’alessandrino Sestu. Si va a oltranza. Ciancio per il Lecce prende il palo. Nicco per l’Alessandria fa lo stesso, ma il pallone decide di entrare in porta dopo essere sbattuto sul montante.

Ma anche al «Mapei Stadium-Città del Tricolore» lo spettacolo non è mancato. La Reggiana va sotto di due gol, ma tra regolamentari e supplementari riaggancia il Livorno e si qualifica per le semifinali. Nel primo tempo regolamentare, il Livorno ha dominato la gara. I labronici hanno sfruttato pienamente il destro fatato di Iacopo Galli. Il terzino ha battuto due calci di punizione sui quali prima Franco al 33′ e poi Borghese al 44′ hanno incornato alla perfezione, battendo Narduzzo. La Reggiana, praticamente inoperosa nel primo tempo, si sveglia nella ripresa. Prima gli emiliani centrano una traversa, poi al 60′ l’arbitro Guccini di Albano Laziale fischia il rigore per la Reggiana, per un atterramento di Spanò da parte di Gasbarro. Dal dischetto, Cesarini non sbaglia. Al 69′ Spanò è ancora decisivo per la Reggiana, salvando sulla linea una conclusione di Valiani a porta praticamente vuota. Ultima emozione dei regolamentari. E i supplementari si aprono con il gol del pareggio della Reggiana. Al 96′, Guidone, entrato al 65′ al posto di Marchi, anticipa con un tocco di fino Mazzoni dopo un bello scambio con Carlini. Al 103′, la reazione del Livorno col palo esterno colpito da Luci con un sinistro dall’interno dell’area. I labronici si gettano in avanti e nel terzo minuto di recupero del secondo tempo supplementare, Venitucci con la forza della disperazione ci prova da lontano. Narduzzo compie un intervento super, che regala la “final four” di Firenze alla Reggiana.

Scontro a reti inviolate in serata tra il Cosenza e il Pordenone al San Vito-Marulla. Grazie al risultato di 0-1 della gara di andata, i ragazzi di mister Tedino riescono adesso a guadagnare un posto per la Final Four di Firenze, avendo la meglio sulla squadra di De Angelis, che non sa sfruttare al massimo parecchie azioni preziose, dimostrandosi in definitiva poco cinica e concreta. In uno stadio gremito di circa diecimila spettatori, il Cosenza tenta di recuperare sin da subito la sconfitta dell’andata e il primo tentativo della serata è a opera di Mendicino che, però, non riesce a coordinarsi bene di testa e manca la porta avversaria. I rossoblù provano fino alla fine della partita a cambiare il risultato, forti del supporto dei tifosi, ma il Pordenone gestisce il gioco con calma e non concede neanche una rete agli avversari, chiudendo la gara senza arrivare ai supplementari. Nel secondo tempo la partita si fa più viva e il Cosenza al 55′ riesce a trovare anche la rete del vantaggio con Letizia, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Gli ospiti possono ora pensare al prossimo match contro il Parma, mentre il Cosenza esce dal campo tra gli applausi dei tifosi.

Termina 1-2 allo stadio Porta Elisa tra la Lucchese e il Parma, che strappa un biglietto per la tanto ambita Final Four. Reduci dalla vittoria per 2-1 dell’andata, i ragazzi di mister D’Aversa riescono a gestire bene anche questa gara, non concedendo troppo spazio agli avversari. Dopo i primi dieci minuti di gioco privi di azioni pericolose, al 13′ arriva in contropiede da fuori area il gol di Baraye per il Parma. La gara si sblocca e al 17′ la Lucchese ottiene il pareggio, su calcio di punizione, grazie a D’Auria. Dopo pochi minuti, D’Auria tenta il raddoppio, ma Frattali devia la palla. Al rientro dall’intervallo, esce Lucarelli ed entra Edera, che al 51′ ottiene subito il suo primo gol con la maglia degli emiliani, portando così il Parma in vantaggio. L’ultima azione degna di nota avviene allo scadere del tempo regolare, al 90′, per un fallo ai danni di Fanucchi, che cade in area e reclama il calcio di rigore. L’arbitro non concede il rigore e si scatena la protesta della panchina e della tifoseria Lucchese; Fanucchi viene ammonito. Il prossimo appuntamento è ora per martedì 13 giugno con la sfida tra il Parma e il Pordenone.

PLAYOFF LEGA PRO – RITORNO QUARTI DI FINALE

Lucchese-Parma  1-2 (and. 1-2); 13′ Baraye (P), 17′ D’Auria (L), 51′ Edera (P)
Alessandria-Lecce  5-4  (0-0 dopo 90′, 0-0 dts) (and. 1-1); Sequenza rigori: Costa Ferreira (L) sbagliato, Branca (A) gol, Tsonev (L) gol, Evacuo (A) gol, Mancosu (L) gol, Bocalon (A) gol, Caturano (L) gol, Sosa (A) gol , Lepore (L) gol, Sestu (A) sbagliato, Ciancio (L) sbagliato, Nicco (A) gol
Cosenza-Pordenone  0-0  (and. 0-1)
Reggiana-Livorno  2-2  (1-2 dopo 90′) (and. 2-1); 33′ Franco (L), 44′ Borghese (L), 60′ Cesarini (R), 96′ Guidone (R) 

PROGRAMMA SEMIFINALI 

Parma-Pordenone  martedì 13 giugno
Alessandria-Reggiana  mercoledì 14 giugno

Hanno collaborato alla stesura dell’articolo Rosella Maiorana e Giuseppe Pucciarelli