Playoff Serie A: Gara 5 – Milano è da incubo, Trento vola facile in finale (102-82)

Finisce 82-102 una gara-5 che rispecchia benissimo l’andamento di tutta la serie. Milano dura solo due quarti, prima di sciogliersi totalmente sotto i colpi di Sutton e compagni. Finisce così 4-1 una serie totalmente dominata dalla squadra di Coach Buscaglia. La stagione dell’EA7 si ferma invece alle semifinali di campionato, in un risultato disastroso per quella che era una rosa costruita per dominare in Italia e giocarsela in Europa. I fischi assordanti del Forum di Assago rivolti a squadra e società, al termine della gara, sono la cornice più dura di una post-season davvero deludente per la squadra ventisette volte campione d’Italia.

Si apre con il duello a distanza Tarczewski-Sutton questa gara-5 di semifinale playoff: 4-3 Trento il parziale in avvio di partita siglato dai due. Milano trova due triple importanti da due degli uomini più discussi di questi playoff, Hickman e Sanders, ma sono le solite palle perse e i pigri rientri difensivi in casa biancorossa a permettere agli uomini di coach Buscaglia di ribaltare velocemente il campo e trovare canestri facili in transizione. L’EA7 fatica, non trova soluzioni offensive e fisicamente non regge il ritmo imposto dalla Dolomiti Energia. La schiacciata di Lechthaler a poco più di 2′ dalla fine del quarto sigla il + 9 Trento sul 25-14. Fondamentale il mini parziale di 4-0 siglato da Abass per ravvivare il Forum e inchiodare il risultato sul 20-24.

Trento continua a guidare la gara, sia in termini di risultato che di valori tecnici espressi in campo: molto più fluido e concreto il gioco degli uomini in maglia bianca. Repesa prova così a dare la scossa inserendo sul parquet anche Bruno Cerella, beniamino da sempre del pubblico di fede milanese per la sua aggressività difensiva. L’ingresso dell’argentino scuote palazzetto e soprattutto compagni: sono infatti due suoi recuperi difensivi a evidenziare il buon momento dell’EA7, che con le due schiacciate di McLean e la tripla di Sanders sigla il pari a quota 39. Un Sutton ispiratissimo da 17 punti con 8/12 al tiro permette però comunque a Trento di chiudere avanti anche la seconda frazione sul 46-43.

La musica cambia totalmente nel terzo periodo, in una copia quasi perfetta di gara-4. L’EA7 avanza a fiammate, spinta soprattutto da soluzioni personali dettate dal talento puro, come le due triple consecutive a bersaglio di Sanders – entrambe totalmente fuori ritmo. Un gioco povero e pericoloso, da cui Milano non smette di scottarsi neanche in questa gara-5. Trento aggredisce, piega le gambe e quasi in scioltezza – tra una penetrazione di Craft e un arresto di Sutton – si trova sul +21 (79-58) a fine del 3° quarto, in un Mediolanum Forum allibito.

In un ultimo periodo ormai privo di significato Milano manda completamente i remi in barca, abbandonando anche quel briciolo di intensità messa in mostra durante tutta la serie. Il Mediolanum Forum mormora, fischia i propri giocatori e il coach Jasmin Repesa. In un Forum totalmente zittito – e pian piano anche sempre più svuotato – sono così i tifosi della Dolomiti Energia a fare festa, non smettendo un attimo di cantare inneggiando alla splendida impresa. Trento vince per la quarta volta al Forum (la terza nei playoff), in altrettante partite disputate in questa stagione, e si aggiudica un posto in finale, in attesa della vincente della sfida tra Venezia e Avellino. 82-102 il finale al Forum di Assago.

EA7 OLIMPIA MILANO-AQUILA BASKET TRENTO 82-102 (20-24; 43-46; 58-79)
EA7 OLIMPIA MILANO: McLean 7, Fontecchio 3, Hickman 5, Kalnietis 5, Mačvan 0, Pascolo 0, Tarczewski 9, Cinciarini 8, Sanders 25, Abass 12, Cerella 6. All.: Repesa.
AQUILA BASKET TRENTO: Sutton 26, Craft x, Forray 9, Conti 0, Flaccadori 13, Lovisotto 0, Beto Gomes 3, Hogue 17, Lechthaler 2, Shields 17. All.: Buscaglia.
Arbitri: Roberto Begnis, Dino Seghetti, Michele Rossi.