RSL svizzera 35/a: il Vaduz retrocede, il Lugano a un passo dall’Europa

90′ al termine della Raiffeisen Super League svizzera: ormai, sono state scritte quasi tutte le sentenze. Oggi è stata determinata matematicamente la retrocessione in Challenge League del Vaduz: nonostante la sconfitta casalinga del Losanna contro il Lugano, il contemporaneo pareggio della squadra del Principato a Lucerna rende i vodesi, avanti 5 lunghezze in classifica, irraggiungibili. Ora, manca l’ultima parola sulla corsa per l’Europa: ai bianconeri di Tramezzani, avanti 3 lunghezze sul Sion, basterà un punto, venerdì a Cornaredo con il Lucerna, per raggiungere il terzo posto, che vale l’accesso alla fase a gironi dell’Europa League. Ma andiamo a vedere cos’è successo, sui campi della massima serie del campionato di calcio elvetico.

Il Lugano, quindi. Sotto di una rete al termine della prima frazione (gol di Ben Khalifa al 12′, grazie a un pasticcio collettivo delle retroguardia sottocenerina), giocata tutto sommato sottotono, a parte gli ultimi minuti, nella ripresa gli uomini di Tramezzani sono scesi in campo con un’altra faccia. I ticinesi hanno trovato il pareggio al 63′ grazie a capitan Sabbatini, caparbio in un contrasto al limite dell’area, dopo una bella percussione di Carlinhos: nel prosieguo dell’azione, la sfera ha incocciato la gamba di Lotomba, terminando alle spalle del portiere del Losanna. Cinque minuti dopo, è stato lo stesso brasiliano (il quale, oggi, giocava al posto di Alioski, squalificato) a regalare ai suoi un successo di fondamentale importanza: fuga di Mizrachi sulla sinistra, che serve Sadiku: l’albanese si decentra, e mette in area un bel pallone che l’attaccante brasiliano, con un tiro al volo incrociato sul palo opposto, ha insaccato, per il definitivo 1-2.

Il derby bernese si è concluso, invece, a reti inviolate: per la prima volta, in stagione, i biancorossi escono imbattuti con i gialloneri, incorniciando così una grande stagione. Solo un punto, invece, per il Sion al kybunpark. Prima frazione che si è chiusa a reti inviolate, coi vallesani vicino al gol con Carlitos (grande calcio di punizione al 16′, deviato sulla traversa dal portiere avversario). Le reti nella ripresa: i biancorossi vengono illusi al 64′ dal gol di Ferreira (colpo di testa su angolo dalla sinistra di Carlitos). Gelmi, però, a 4′ dal termine, trova il pareggio che fa sognare, soprattutto, il Lugano: angolo da sinistra di Barnetta, stacco imperioso del mediano, e palla in fondo alla rete, per l’1-1 definitivo.

Il pareggio 2-2 fra Lucerna e Vaduz condanna, invece, alla retrocessione la squadra del Principato, che chiude il proprio campionato con grande dignità: gli ospiti sono infatti andati in vantaggio due volte, e sono stati raggiunti definitivamente solo al 90′: per il Lucerna, la qualificazione matematica ai preliminari di Europa League, grazie al 5° posto. Vittoria, infine, al Letzigrund di Zurigo per il Basilea  sul Grasshopper: per i renani, sono andati in gol Akanji al 42′ e Doumbia (doppietta per lui, all’85’ e 88′: l’ex romanista ha quindi raggiunto Hoarau in testa alla classifica dei marcatori, con una partita ancora da giocare). Per le Cavallette, aveva momentaneamente pareggiato Caio al 63′.

Raiffeisen Super League svizzera 35/a giornata – risultati 

Domenica 28/5

Losanna-Lugano  1-2  (1-0)
Thun-Young Boys  0-0
San Gallo-Sion  1-1  (0-0)
Grasshopper-Basilea  1-3  (0-1)
Lucerna-Vaduz  2-2  (1-1)

CLASSIFICA PROVVISORIA – 35/a giornata

Pos. Squadra Diff. reti Punti | Pos. Squadra Diff. reti Punti
1 Basilea +54 83 | 6 Thun -7 42
2 Young Boys +26 66 | 7 San Gallo -11 41
3 Lugano -8 53 | 8 Grasshopper -14 37
4 Sion +5 50 | 9 Losanna -9 35
5 Lucerna -5 47 | 10 Vaduz -31 30

Legenda: qualificata alla CL (la seconda arrivata ai preliminari), qualificate ai preliminari di EL, retrocessa in Challenge League