Giro d’Italia 2017, la presentazione della 15/a tappa
La 15/a tappa della corsa rosa lascia il Piemonte e approda in Lombardia. Si parte da Valdengo, ai piedi delle montagne biellesi, con i primi 150 km totalmente pianeggianti in cui c’è da aspettarsi sicuramente l’attacco di un gruppo di fuggitivi. La prima salita della giornata inizia proprio al km 150.6 con l’asperità di Miragolo San Salvatore; un GPM di 2/a categoria di 8.7 km con una prima parte morbida al 4.9% di media per poi aumentare nel finale con una media tra l’8% e il 9%.
Superato questo primo ostacolo il gruppo avrà un breve tratto di discesa prima di affrontare la seconda e ultima salita della giornata: il Selvino. Stavolta si tratta di un GPM di 3/ categoria di 7 km (a circa una trentina di km dall’arrivo) con un tratto iniziale che arriva fino all’8.2% e successivamente pendenze decisamente meno pesanti. Da queste parti lo svizzero Rominger nel 1995 si impose in una tappa a cronometro, mentre nel 1988 fu lo statunitense Hampsten a imporsi.
Il gruppo a questo punto si dirigerà verso l’arrivo posto in viale Giovanni XXIII a Bergamo con un’ultima breve fatica posta a circa 4 km dall’arrivo subito dopo Porta Garibaldi.