Tutta l’Argentina si ferma per il fine settimana più importante del campionato, con protagonista la tanto attesa Fecha de los clásicos.
Il River Plate vince uno dei Superclásicos più belli degli ultimi anni e riapre il campionato. Alla Bombonera finisce 3-1 per la squadra di Gallardo, con i Millonarios capaci di dominare il primo tempo dal punto di vista del gioco. Pity Martínez sblocca il risultato al 15′ con un bellissimo destro al volo su traversone di Driussi, mentre nove minuti dopo Alario raddoppia su assist dello stesso Martínez. Il River è padrone del campo, ma nel recupero Gago riapre la partita direttamente su calcio di punizione sfruttando l’errato posizionamento di Batalla. Il Boca si ritrova così pienamente in gioco dopo essere andato più volte vicino a subire la terza rete e nel secondo tempo si lancia alla ricerca del pareggio. Batalla salva il risultato e al 91′ il Bombonerazo è servito: Nacho Fernández ruba il pallone sul passaggio di Gago per Fabra e serve Driussi, che fredda Rossi segnando il suo quindicesimo gol in campionato e consegnando le chiavi del Superclásico al River. Quarta vittoria nelle ultime cinque partite per la Banda, che si porta a quattro punti dal Boca con una partita da recuperare (in case dell’Atlético Tucumán a giugno). La capolista vacilla, ma resta padrone del proprio destino: tre punti di vantaggio sul San Lorenzo e quattro (che potrebbero diventare uno) sul River, che però si devono ancora affrontare tra di loro. Comunque finirà, straordinaria la rincorsa di Gallardo: dieci vittorie e tre pareggi nelle ultime tredici partite giocate e uno svantaggio dal Boca più che dimezzato da dicembre a oggi.
Xeneizes chiamati a rialzarsi subito nella sfida tra grandi sconfitte della prossima settimana. Alla Bombonera arriverà infatti il Newell’s Old Boys, battuto 3-1 al Coloso del Parque da un super Rosario Central. Un gran diagonale di Carrizo e un colpo di testa dello specialista Rubén indirizzano il Clásico rosarino già nel primo tempo. La rete di Fórmica all’89’ illude il popolo rossonero, gelato però un minuto più tardi dal 3-1 di Herrera. Monterò festeggia così il suo primo successo nel Clásico e il Central si conferma dominatore della città nelle ultime stagioni (una sola sconfitta, quella dell’andata di questo campionato). Per il Canalla le buone notizie non finiscono qui: grazie a questi tre punti infatti, i gialloblù entrano nella zona che qualifica alla prossima Copa Sudamericana. Per la Lepra invece solo pessime notizie: secondo ko consecutivo, sette gol subiti nelle ultime due giornate e trasferta alla Bombonera nel prossimo turno.
Basta vedere le lacrime di Holan nell’abbraccio con Bochini per capire cosa significhi il Clásico di Avellaneda. L’ex allenatore del Defensa y Justicia si emoziona quando l’arbitro fischia la fine che decreta la vittoria del Rojo per 2-0. L’Independiente torna a vincere la partita più sentita dell’anno dopo cinque incontri senza gioie battendo meritatamente un brutto Racing. Il vantaggio al Libertadores de América arriva al 61′ col calcio di punizione del sempre più decisivo Rigoni; il raddoppio è invece opera di Meza, che manda in delirio il popolo del Rojo al 93′ chiudendo con un tocco morbido d’esterno una splendida azione personale. Quarto successo nelle ultime cinque giornate per Holan, ancora imbattuto sulla panchina dell’Independiente: l’obiettivo di entrare nella prossima Copa Libertadores non è più un’utopia ora. Racing che continua invece a faticare in trasferta ed è ora atteso dal complicatissimo impegno in casa del Rosario Central.
Festeggia che il San Lorenzo in questa Fecha de los clásicos. Il Ciclón beffa per l’ennesima volta l’Huracán. Nel complesso egioca meglio il Globo, che viene però punito dalla rete di Angeleri al 59′. San Lorenzo che si porta così a soli tre punti i distanza dal Boca.
Altra “paternidad” che si rafforza è quella dell’Estudiantes sul Gimnasia. Il Pincha resta l’incubo dei rivali e si aggiudica anche questo confronto grazie al colpo di testa di Damonte nel primo tempo. Dopo quattro pareggi, i biancorossi tornano così a vincere. Quarto ko consecutivo (con tanto di eliminazione dalla Copa Sudamericana) per il Gimnasia, con Alfaro che ha rassegnato le dimissioni.
Finiscono in parità il Clásico di Córdoba e quello di Santa Fe. Tra Talleres e Belgrano botta e risposta nel primo tempo: vantaggio Pirata al 7′ con Suárez, pareggio di Rescaldani per la T al 30′. A Santa Fe passa per primo l’Unión con l’autorete di Conti, mentre l’1-1 del Colón arriva nel secondo tempo su calcio di rigore trasformato da Vera.
Rompe la maledizione invece il Banfield, che grazie a un gol di Bertolo nel recupero nel primo tempo torna a battere il Lanús dopo tante delusioni.
PRIMERA DIVISIÓN — Risultati 24/a giornata (Fecha de los clásicos)
Venerdì
San Martín (SJ)-Godoy Cruz 1-2 41′, 60′ S. García (G), 67′ Villaruel (S)
Sabato
Estudiantes-Gimnasia 1-0 25′ Damonte
Talleres-Belgrano 1-1 7′ M. Suárez (B), 30′ Rescaldani (T)
Banfield-Lanús 1-0 45’+1 Bertolo
Atlético de Rafaela-Atlético Tucumán 1-0 90’+4 Abero
Huracán-San Lorenzo 0-1 59′ Angeleri
Olimpo-Aldosivi 2-0 31′ Coniglio, 82′ Cabalucci
Domenica
Colón-Unión 1-1 27′ aut. Conti (U), 62′ rig. Vera (C)
Newell’s Old Boys-Rosario Central 1-3 10′ Carrizo (C), 31′ Rubén (C), 89′ Fórmica (N), 90′ Herrera (C)
Boca Juniors-River Plate 1-3 15′ G. Martínez (R), 24′ Alario (R), 45’+3 Gago (B), 90’+1 Driussi (R)
Independiente-Racing 2-0 61′ Rigoni, 90’+3 Meza
Patronato-Sarmiento 2-2 48′ Furios (P), 58′ Viviani (S), 68′ Telechea (P), 85′ Viviani (S)
Lunedì
Arsenal-Temperley 2-0 54′ Milo, 73′ Brunetta
Defensa y Justicia-Quilmes 2-0 84′, 90′ Pochettino
Vélez-Tigre 2-1 35′ rig. Pavone (V), 45′ Castro (T), 90′ rig. Pavone (V)
CLASSIFICA PRIMERA DIVISIÓN ARGENTINA
LA SINTESI DEL SUPERCLASICO:
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