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Playoff Lega Pro, I fase: passano il turno anche Piacenza, Pordenone, Casertana e Cosenza

La prima fase dei playoff di Lega Pro regala sùbito emozioni. Com’è noto, gli incontri si sono decisi in gara unica ospitata dalla squadra meglio piazzata. Nei casi di parità, ha accesso alla II fase la squadra che ha ottenuto la miglior posizione in classifica. Passano dunque al turno successivo, che si giocherà domenica prossima, la Sambenedettese e la Lucchese, abili a vincere lontano dalle mura amiche e a ribaltare il pronostico.

Nulla da fare per l’Arezzo di Moscardelli, eliminato proprio dalla Lucchese: nonostante il vantaggio iniziale firmato dall’ex centravanti di Bologna e Lecce, arriva nella seconda frazione di gioco la rimonta dei rivali con i gol di Bruccini e Cecchini. Va fuori anche il Gubbio, al termine di una gara scoppiettante e ricca di colpi di scena, eliminato dalla Sambenedettese: in vantaggio per 3-0, in virtù della doppietta del capocannoniere del Girone B Leonardo Mancuso e della rete del nigeriano Agodirin, i marchigiani riescono a resistere all’impeto dei padroni di casa capaci di riaprire la partita nell’ultimo quarto d’ora fino al 2-3 finale. La Samb, adesso, dovrà cercare di compiere di nuovo l’impresa contro il Lecce.

Salta il fattore campo anche a Padova, dove l’AlbinoLeffe si impone 3-1 e vola alla seconda fase che disputerà contro la Lucchese. I bergamaschi si impongono in virtù di una prestazione tatticamente e atleticamente perfetta: ci pensano Giorgione, con un gran gol di tacco, il giovanissimo Ravasio, lesto ad approfittare di una palla vagante, e, infine, un rigore a tempo abbondantemente scaduto trasformato da Montella a eliminare i veneti. Non inganni, invece, lo 0-0 di Castellammare di Stabia: partita godibile con occasioni da una parte e dall’altra fino all’ultima, clamorosa, capitata sui piedi di Ripa e salvata sulla linea da Bucolo. Il Catania, in generale, paga l’espulsione di Tino Parisi giunta alla mezz’ora, ma esce a testa alta dal campo della certamente più quotata avversaria. La Juve Stabia nel prossimo turno dovrà vedersela con la Reggiana.

Proprio i Granata accedono alla seconda fase grazie al pareggio interno contro la mai doma Feralpisalò. Finisce 2-2 , ma la Reggiana non sembra essere uscita dal periodo opaco che ha caratterizzato l’ultima parte di stagione. Di contro, i Leoni del Garda avrebbero sicuramente meritato di più, al netto delle occasioni, e sono costretti a uscire anzitempo dai playoff. Pirotecnico 2-2 anche tra Giana Erminio e Viterbese: le due compagini si inseguono lungo tutta la gara con vari botta e risposta. Il pari, ovviamente, premia la squadra di Gorgonzola e nel prossimo turno dovrà vedersela con il Pordenone.

Una delle vittorie casalinghe la mette a segno il Livorno, sbarazzandosi del Renate per 2-1 al termine di una gara vibrante e a tratti nervosa: nonostante la compattezza dei lombardi, i toscani hanno una marcia in più dal punto di vista offensivo e portano a casa il passaggio del turno. I Labronici affronteranno, dunque la Virtus Francavilla: al Fondi non riesce il colpaccio, nonostante ci abbia provato con tutte le forze con le conclusioni di Calderini, Giannone e Tiscione. Il risultato tra le due compagini non si sblocca e alla seconda fase vanno i pugliesi.

Confermano il fattore campo anche Piacenza e Pordenone rispettivamente contro Como e Bassano Virtus. I Lupi emiliani si impongono 2-1 (affronteranno il Parma la prossima settimana), approfittando dell’errore di Di Quinzio, in occasione del primo gol, e della papera di Crispino in occasione del secondo. I comaschi trovano la rete del momentaneo pari al minuto 83 quando ormai è troppo tardi e capitolano definitivamente nel finale. I friulani, invece, si sbarazzano del Giallorossi veneti con il più classico dei risultati: 2-0 firmato Mirko Stefani, ma che brivido a inizio gara con l’incrocio dei pali colpito da Grandolfo.

Infine, nelle gare serali hanno la meglio Casertana e Cosenza, tarpando le ali rispettivamente a Siracusa e Paganese. I campani ribaltano il pronostico in virtù del 2-0 rifilato ai siciliani al Nicola De Simone: bastano le reti di Giorno nel primo tempo e di Corado nella ripresa; per gli aretusei una gara sottotono, lontana dalle grandi prestazioni di questa stagione, e non basta il palo colto da Spinelli per tenere il morale alto. Spettacolare, comunque, il pubblico di casa che, nonostante il doppio svantaggio, incita e applaude i propri beniamini fino alla fine. Fattore campo che, invece, premia i calabresi: ci pensa una doppietta di Mungo a regolare gli uomini di Grassadonia, i quali concludono in dieci uomini per l’espulsione di Mauri reo di colpire con una testata proprio il match winner. Casertana e Cosenza affronteranno nella II fase Alessandria e Matera.

I FASE – 13 e 14 maggio 2017 

GIRONE A
Livorno-Renate  2-1 13′ Maritato (L), 28′ Napoli (R), 36′ Borghese (L)
Arezzo-Lucchese  1-2  9′ Moscardelli (A), 48′ Bruccini (L), 61′ Cecchini (L)
Giana Erminio-Viterbese Castrense  2-2  2′ Jefferson (V), 3′ aut. Celiento (V), 56′ Chiarello (G), 58′ Dierna (V)
Piacenza-Como  2-1  22′ Sciacca (P), 83′ Chinellato (C), 90’+6 Franchi (P)

GIRONE B
Pordenone-Bassano Virtus  2-0  19′, 59′ Stefani
Padova-AlbinoLeffe  1-3  27′ Giorgione (A), 61′ Ravasio (A), 72′ Mandorlini (P), 90’+6 Montella (A)
Reggiana-Feralpisalò  2-2  5′ Ferretti (F), 16′ Bovo (R), 30′ Ferretti (F), 75′ Carlini (R)
Gubbio-Sambenedettese  2-3  7′ Agodirin (S), 21′ rig., 75′ Mancuso (S), 86′ Casiraghi (G), 90′ Rinaldi (G)

GIRONE C
Juve Stabia-Catania  0-0
Virtus Francavilla-Unicusano Fondi  0-0
Siracusa-Casertana  0-2  9′ Giorno, 82′ Corado
Cosenza-Paganese  2-0  49′, 70′ Mungo

Hanno collaborato alla stesura dell’articolo Ciro Brancone e Antonio Ioppolo.