Juventus-Monaco: precedenti, statistiche e curiosità
Ultimo ostacolo nella via che porta a Cardiff per la Juventus di Massimiliano Allegri: il vantaggio maturato all’andata è considerevole, soprattutto per una squadra che, in Europa, è abituata a non prendere gol.
I PRECEDENTI – La sfida dell’andata, com’è noto, è terminata 0-2, segnata dalla doppietta di Higuaín. 2 anni fa la Juventus vinse 1-0 allo Stadium contro il Monaco nell’andata dei quarti di finale di Champions League: il marcatore dell’unica rete fu Vidal. L’altro precedente tra le due compagini risale alla stagione 1997-1998, quando la Juve distrusse i francesi nell’andata della semifinale di Champions League con un sonoro 4-1 (reti di Zidane e Costinha e tripletta di Del Piero).
LE STATISTICHE – Nella storia delle semifinali di Champions League è successo solo due volte che una squadra, dopo aver perso all’andata in casa, riuscisse a guadagnare la finale: le autrici di tale impresa furono l’Ajax nel 1995-1996 contro il Panathinaikos e l’Inter nel 1962-1963 contro il Bayern Monaco. Statistiche ottime per i bianconeri che, in 11 semifinali di Champions giocate in casa, hanno vinto 9 volte e pareggiato in 2 occasioni. Nelle 5 gare a eliminazione diretta sin qui disputate, la squadra di Allegri non ha ancora subito reti. La Juve, inoltre, non perde contro squadre francesi da 7 partite. Si tratta della quinta semifinale in cui la vecchia signora affronta squadre francesi: oltre al già citato incontro con il Monaco, le altre avversarie sono state Bordeaux, Nantes e PSG. Nelle 5 gare interne di questa edizione di Champions League, Buffon e compagni hanno ottenuto 3 vittorie e 2 pareggi, subendo un solo gol. Il Monaco, dal canto suo, non ha mai vinto una semifinale di Champions fuori casa. Negli scontri a eliminazione diretta contro le italiane, il bilancio del Monaco è molto negativo: un passaggio del turno e 5 eliminazioni.
Assurdo pensare a una Juventus fuori dalla finale di Cardiff, difficile pensare anche che i bianconeri possano perdere in casa: giochiamo il segno 1.