Estero

Un ottimo Lugano rimonta due gol al Basilea: 2-2

Grande pubblico, a Lugano, per la sfida clou della giornata, tra i freschi campioni del Basilea e il lanciatissimo (5 vittorie consecutive) Lugano di Paolo Tramezzani. Ne esce una partita ad alti ritmi, ben giocata, con i ragazzi di Tramezzani che, sotto di due reti (Fransson nel primo tempo e Zuffi nella ripresa), trovano il pareggio con Alioski (su rigore) e Sadiku. 

Sono i renani a partire con decisione, occupando la metacampo bianconera e pressando i portatori di palla ticinesi. La tattica offensiva rossoblù dà i suoi frutti al 12′: azione d’attacco sulla destra, con palla in mezzo per Xhaka. Il fratello del più celebre Granit si gira, toccando all’indietro per l’accorrente Fransson il quale, con un rasoterra preciso a fil di palo, batte Salvi per lo 0-1. Subito dopo il gol, Tramezzani è costretto a togliere Črnigoj, che ha avuto la peggio, poco prima, in uno scontro con Riveros. Al 30′ l’arbitro annulla un gol a Steffen del Basilea per un fuorigioco che però, al replay televisivo, appare inesistente. Al 38′ è Alioski a toccare male sottoporta, in scivolata, sul contrasto di Lang, mandando sopra la traversa.

Ripresa, con ritmi sempre sostenuti e, al 54′, i renani raddoppiano: Zuffi fulmina Salvi da fuori area con un rasoterra a fil di palo. Il Lugano reagisce e, al 59′ ottiene un rigore, per fallo di Høegh su Mariani: trasforma, 1′ più tardi, Alioski, per l’1-2, riaprendo l’incontro. Cornaredo si riaccende, e i bianconeri provano a spingere: i renani, però, chiudono i varchi a Sadiku e soci. Al 72′ Callà, di testa, tutto solo al centro dell’area, fallisce una facile occasione per chiudere la partita, mettendo alto di testa. Col passare dei minuti la sfida, finora corretta, si fa più spigolosa, con l’arbitro costretto a sfoderare un paio di cartellini gialli. Poi, all’80’, il pareggio del Lugano: Mariani, su lancio di Sabbatini, di testa, dal vertice sinistro dell’area piccola, serve Sadiku: tocco dell’albanese, e palla in gol per il 2-2. Lo stesso centravanti viene espulso, subito dopo, per la seconda ammonizione, ottenuta (con una certa ingenuitàa dire il vero) per eccesso di esultanza. La partita resta vibrante, ma nessuna delle due squadre riesce a trovare il guizzo decisivo: finisce, quindi, 2-2.

LUGANO-BASILEA 2-2 (0-1)

Lugano (3-1-4-2): Salvi; Cümart, Sulmoni, Golemić; Piccinocchi; Mihailović, Sabbatini, Mariani, Črnigoj (17′ Carlinhos); Sadiku, Alioski. A disp.: Russo, Pepín, Vécsei, Rey, Roullier, Mizrachi. All.: Tramezzani.
Basilea (4-2-3-1): Vaclík; Lang, Akanji, Høegh, Riveros; Zuffi, Xhaka (82′ Delgado); Elyonoussi, Fransson, Steffen (58′ Callà); Sporar (65′ Doumbia). A disp.: Vailati, Gaber, Schmid, Nicolić. All.: Fischer.
Arbitro: Schärer.
Marcatori: 12′ Fransson (B), 54′ Zuffi (B), 60′ Alioski (L, rig.), 80′ Sadiku (L)
Note – Ammoniti: 78′ Sadiku (L); 56′ Zuffi, 68′ Callà (B). Espulsi: 81′ Sadiku (L) per doppia ammonizione