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L’EA7 chiude con un successo la stagione regolare: sconfitta Cantù 89-71

Derby numero 159 quello tra Milano e Cantù in scena al Mediolanum Forum in serata, nell’ultima giornata di stagione regolare. Non sbagliano gli uomini di coach Repesa (alla sua 400esima partita da allenatore in Serie A) l’ultima gara in vista dei playoff, superando Cantù per 89-71.

Arriva subito due volte al ferro Tarczewski nell’8-4 iniziale dei primi 4′ di gioco. Se da un lato sono però il centro americano ex Oklahoma e Davide Pascolo a farsi valere sotto canestro, nelle fila canturine è Patrick Calathes a firmare 8 dei primi 15 punti della sua squadra (14-15). Milano continua a colpire in penetrazione: questa volta con Cinciarini e Mačvan, ma Cantù dall’arco è quasi impeccabile con Calathes (11 punti e 3/4 da 3 nel 1° quarto). Alla tripla nel finale di quarto di Acker risponde finalmente con la stessa moneta l’EA7 con il suo capitano Andrea Cinciarini: è sua la prima tripla a bersaglio in casa milanese – 1/7 nel tiro pesante nei primi 10′ di gioco. 21-23 il finale di 1° quarto.

Non cambia la musica e non cambiano le scelte offensive di Cantù, a segno da 3 prima con Acker e poi con Parrillo nel 6-0 di parziale di inizio 2° periodo. L’ingresso di un reattivo Raduljica scuote i padroni di casa sia in attacco che in difesa: più aggressivi in marcatura su Acker e compagni – complici l’aggressività di Pascolo e Fontecchio – più incisivi nella metà campo offensiva con Kruno Simon che si prende più volte la responsabilità degli attacchi biancorossi. Milano si riavvicina ma la schiacciata in contropiede di Johnson e il tiro dalla lunga distanza di Parrillo rimettono 6 punti tra le due squadre. 35-41 il risultato a 3′ dalla fine del 2° periodo. Liberi a segno da ambo le parti, prima del doppio gioco da 3 punti milanese – il primo concretizzato da Hickman, il secondo non chiuso da Mačvan. All’intervallo Cantù chiude avanti 42-45.

Dopo tanto tempo Milano rimette il naso avanti in avvio di 3° periodo, e prova subito l’allungo con l’11-2 di parziale firmato soprattutto Awudu Abass. Mačvan si mangia letteralmente un canestro in campo aperto, ma Kalnietis dopo pochi secondi rinforza il break biancorosso con la tripla del +8. Dowdell prova a cambiare l’inerzia del momento colpendo dall’arco, ma Hickman – sempre da 3 punti – spegne l’entusiasmo ospite. 25-9 il parziale complessivo del terzo periodo che si chiude con la penetrazione di Pascolo e il +13 EA7 (67-54).

Pochi possessi e il vantaggio milanese sale a +20 – massimo vantaggio di serata. Con la partita ormai in cassaforte i padroni di casa calano di intensità, collezionando qualche pessimo attacco e diverse ingenue palle perse. Cantù ricuce fino al -14, prima di ricadere nuovamente al -18 conclusivo. 89-71 il finale al Mediolanum Forum di Assago.

EA7 MILANO-RED OCTOBER CANTÙ 89-71 (21-23; 42-45; 67-54)
EA7 MILANO: McLean 6, Fontecchio 1, Hickman 15, Kalnietis 7, Raduljica 2, Mačvan 10, Pascolo 13, Tarczewski 6, Cinciarini 7, Abass 7, Cerella 2, Simon 13All.: Repesa.
RED OCTOBER CANTÙ: Acker 11, Ballabio 0, Cournooh 12, Baparapè 0, Parrillo 10, Pilepic 0, Calathes 14, Callahan 5, Dowdell 7, Quaglia 0, Johnson 12, Slokar 0. All.: Recalcati.
Arbitri: Gianluca Mattioli, Fabrizio Paglialunga, Mauro Belfiore.