Primo Piano

Higuaín salva la Juve, Toro beffato in zona Cesarini: allo Stadium finisce 1-1

Tempo di stracittadina a Torino, dove nel secondo anticipo della 35/a giornata di Serie A allo Juventus Stadium si affrontano Juventus e Torino, con i bianconeri determinati a consolidare il proprio primato in classifica e i granata pronti interrompere la lunghissima striscia di successi casalinghi juventini. L’impresa riesce quasi integralmente ai ragazzi di Mihajlović, in vantaggio con una perla di Ljajić in apertura di ripresa ma beffato in quasi recupero dal gol del pari dei locali firmato da Higuaín

Senza troppi tatticismi, la partita dello Juventus Stadium è divertente sin dalle prime battute, con le due squadre che si affrontano a viso aperto; alla grande frenesia dei ventidue in campo però non si accompagna una medesima quantità di palle gol. A sfiorare il vantaggio per prima è la Juventus al 17′, con Benatia che timbra la traversa sugli sviluppi di corner e Bonucci che, sugli sviluppi dell’azione, vede il suo destro a botta sicura sporcato miracolosamente in angolo. Il Torino si affaccia pericolosamente dalle parti di Neto con Belotti alla mezz’ora, ma sono Mandžukić e Dybala a sfiorare il vantaggio riportando in favore della Juventus lo scarno computo delle azioni da gol di un primo tempo che termina a reti invìolate.

Nella ripresa il Torino scende in campo con piglio più propositivo, e vede premiata la propria verve dopo soli cinque minuti: i granata trovano il vantaggio con un vero e proprio capolavoro di Ljajić, che disegna su punizione un arcobaleno che scavalca la barriera e si incastona sotto l’incrocio della porta di un esterrefatto Neto. La gioia ospite per il vantaggio è funestata però poco dopo dal secondo cartellino giallo rimediato da Acquah, che lascia i granata in dieci; comincia allora una partita nella quale è la Juventus, ironia della sorte, a caricare come un toro, con il Torino costretto sulla difensiva. La furia bianconera genera almeno tre occasioni da rete, ma Rincón, Khedira e Bonucci non riescono nella deviazione vincente; sembra fatta per i ragazzi di Mihajlović, ma a castigare il Torino in piena zona Cesarini è Higuaín, che raccoglie un pallone vagante al limite dell’area e fulmina Hart facendo esplodere lo Stadium. Finisce 1-1, con la Juventus che pur costretta a rimandare la festa Scudetto festeggia un derby ripreso per i capelli, ai danni di un Torino bello ma ancora una volta castigato dai bianconeri nei minuti di recupero.

JUVENTUS-TORINO 1-1 (0-0)

Juventus (4-2-3-1): Neto; Lichtsteiner, Bonucci, Benatia, Asamoah; Rincón (69′ Pjanić), Khedira; Cuadrado, Dybala (80′ Alex Sandro), Sturaro (56′ Higuaín); Mandžukić. A disp.: Buffon, Audero, Dani Alves, Barzagli, Chiellini, Mattiello, Lemina, Mandragora, Marchisio. All.: Allegri.
Torino (4-2-3-1): Hart; Zappacosta, Rossettini, Moretti, Molinaro; Acquah, Baselli (75′ Obi); Iago Falque (83′ Iturbe), Ljajić, Boyè (63′ Benassi); Belotti. A disp.: Padelli, Cucchietti, Castan, Carlao, Maxi López, Gustafson, Valdifiori, Barreca, Lukić. All.: Mihajlović.
Marcatori: 52′ Ljajić (T), 90’+2 Higuaín (J)
Note – Ammoniti: Asamoah, Dybala, Cuadrado (J); Moretti, Cuadrado, Acquah (T). Espulsi: Acquah (T), al 57′ per doppia ammonizione.