Penultima giornata del Girone A di Lega Pro all’insegna del fattore campo: sono, infatti, cinque le vittorie interne. L’unico successo in trasferta lo mette a segno il Como espugnando lo stadio “Città di Meda”, che ospita le gare casalinghe del Renate. A novanta minuti dal termine, il campionato regala emozioni e incertezza, considerato che sia al vertice sia nella zona bassa della classifica bisognerà attendere ancora una settimana per conoscere i verdetti. Ed è doveroso ricordare che a parità di punti in graduatoria, prevarrà il migliore rendimento negli scontri diretti e solo in caso di ulteriore equilibrio la differenza reti; così come bisogna tenere in conto che in caso il distacco tra la penultima e la quartultima e la terzultima e la quintultima dovesse essere di otto punti, ciò comporterà la retrocessione diretta in Serie D.
L’Alessandria non riesce ad approfittare del tutto del passo falso della Cremonese a Livorno, non andando oltre l’1-1 a Tivoli contro la Lupa Roma. I piemontesi riagguantano in vetta alla classifica a quota 75 punti i grigiorossi ma non basta, dato che il testa a testa tra le due compagini è favorevole ai lombardi. Gli uomini di Pillon, dunque, non solo dovranno conquistare i tre punti nel prossimo turno contro il Pontedera, ma sperare anche in un improbabile “harakiri” casalingo dei rivali contro il fanalino di coda Racing Roma, il quale, a onor del vero, sarà motivatissimo nel tentare il sorpasso sulla penultima. Come accennato, il Livorno batte di misura la capolista e risale al terzo posto: a decidere l’incontro, un gol di Maritato abile a capitalizzare un errore della retoguardia avversaria.
In zona playoff, ormai certe di disputarli, l’Arezzo raccoglie un punto, seppure scialbo e noioso a Viterbo, mentre la Giana Erminio è costretta a capitolare in quel di Prato: gara tutt’altro che appassionante risolta da un episodio che interrompe gli sbadigli. A ogni modo, per i toscani sono tre punti di platino che rinvigoriscono i sogni di permanenza in Terza Serie. Finisce 1-1, invece, tra Pontedera e Piacenza ed è un pari che praticamente accontenta tutti: gli emiliani non hanno più nulla da chiedere alla regular season e i toscani possono celebrare il raggiungimento della tanto agognata salvezza.
Sabato da dimenticare per il Renate: sconfitta in casa dal Como (alla quarta vittoria di fila) esce, almeno per il momento, dalle prime dieci favorendo Lucchese e Pro Piacenza che si sbarazzano rispettivamente di Carrarese e Tuttocuoio. Infine, importante vittoria casalinga per l’Olbia contro la Robur Siena (tre punti fondamentali che consentono di non perdere di vista il Prato) e rocambolesco 2-2 finale tra Racing Roma e Pistoiese.
Lega Pro Girone A, 37/a giornata |
La classifica dopo la 37/a giornata |