dal nostro inviato allo stadio “Domenico Francioni” di Latina.
Snodo salvezza fondamentale per Latina e Ascoli al Francioni, con i nerazzurri al caccia di una salvezza che avrebbe del miracoloso e i marchigiani che non vogliono farsi risucchiare nei bassifondi di classifica. La gara del Francioni è tesa ed emozionante, ma termina a reti bianche pur non mancando di occasioni da gol: lo 0-0 finale regala un punto buono in ottica salvezza all’Ascoli, mentre le speranze di salvezza pontine sono ormai appese a un leggerissimo filo.
Costretto a fare la partita da una classifica disperata, nel primo tempo è il Latina a cercare con più insistenza la porta, pur se a ritmi non forsennati; di Corvia di testa al 7′ il primo squillo della gara. I pontini fraseggiano bene ma, come atavicamente registrato durante tutto il proprio Campionato, faticano a pungere nei pressi della porta avversaria. Meno frequenti, ma più pericolose, le ripartenze dell’Ascoli, che timbra anche una traversa con Favilli, pizzicato però in fuorigioco; gli ospiti si fanno preferire nel finale di tempo, ma l’ultima occasione del primo tempo capita sui piedi di Corvia che dal vertice dell’area piccola mette solo potenza in un destro che Lanni riesce a respingere chiudendo la prima frazione sullo 0-0.
Nel secondo tempo sono ancora gli ospiti, con due pregevoli strappi di Cassata, a rendersi pericolosi per primi, ma conscio dell’inutilità del pari il Latina alza presto il baricentro installandosi nella metà campo marchigiana. La spinta dei locali genera un’occasione da gol colossale al 67′, quando De Giorgio si inserisce bene tra i centrali ospiti ma su cross teso dalla destra impatta malamente da pochi metri; ancora peggio fa Cacia, che poco dopo non approfitta di una spaccatura della retroguardia nerazzurra nella quale si inserisce Carpani che centra per il numero 21 un pallone da appoggiare comodamente in rete, ma che il centravanti ospite calcia a lato tra lo sgomento dei presenti. Negli ultimi venti minuti caldo e stanchezza appiattiscono lo spettacolo in campo, e di occasioni se ne vedono ben poche: è Dellafiore all’89’ a squarciare il nulla del Francioni, ma sul suo filtrante Buonaiuto solo davanti a Lanni si fa ipnotizzare dal portiere ascolano. Nei cinque minuti di recupero, i locali buttano nella metà campo avversaria tutte le energie residue, ma Dellafiore non arriva per un nulla sul pallone dell””Ave Maria” gettato in area di rigore, e la contesa termina 0-0: il pari a reti invìolate fa sorridere l’Ascoli, oggi salvo, mentre rischia di aver sancito virtualmente la retrocessione del club pontino.
LATINA-ASCOLI 0-0 (0-0)
Latina (4-2-3-1): Grandi 6.5; Bruscagin 5.5, Coppolaro 6.5, Dellafiore 6.5, Garcia Tena 6.5 (77′ Rolando sv); De Vitis 5.5 (60′ Pinato 5.5), Bandinelli 6; Insigne 5.5, De Giorgio 6.5 (85′ Di Nardo sv), Buonaiuto 5; Corvia 5. A disp.: Pinsoglio, Varga, Di Matteo, Maciucca, Nica, Jordan, . All. Vivarini 7.
Ascoli (4-4-2): Lanni 7; Almici 5.5, Augustyn 6.5, Gigliotti 6, Mignanelli 6; Orsolini 5.5 (72′ Lazzari sv), Addae 7, Giorgi 5.5 (84′ Gatto sv), Cassata 7; Favilli 5.5 (61′ Carpani 6.5), Cacia 4.5. A disp.: Ragni, Bianchi, Cinaglia, Mogos, Bentivegna, Perez. All. Aglietti 6.5.
Arbitro: Serra di Torino.
Marcatori: -.
Note – Ammoniti: Pinato (A); Favilli, Mignanelli, Augustyn, Gigliotti (A).