Copa Libertadores – River Pate, Godoy Cruz e Palmeiras ipotecano la qualificazione, crollano Peñarol e Flamengo
GRUPPO 1 (3 maggio)
Atlético Nacional-Estudiantes
Botafogo-Barcelona
CLASSIFICA: Botafogo 7, Barcelona 7, Estudiantes 3, Atlético Nacional 0
GRUPPO 2 (5 maggio)
The Strongest-Sporting Cristal
Santos-Independiente Santa Fe
CLASSIFICA: Santos 5, The Strongest 4, Independiente Santa Fe 4, Sporting Cristal 2
GRUPPO 3
Terzo successo in altrettante partite per il lanciatissimo River Plate di Marcelo Gallardo. I Millonarios vincono anche a Guayaquil, battendo 2-1 l’Emelec in rimonta. Il vantaggio di Preciado dopo soli due minuti di gioco non basta agli ecuadoriani, ripresi da Moreira alla fine del primo tempo e superati da Alario all’81’ (grave errore della difesa dell’Emelec). Per il River la qualificazione agli ottavi di finale è ormai cosa fatta. Successo storico per la Banda, che diventa la squadra ad aver ottenuto più vittorie in Copa Libertadores: 156 contro le 155 del Peñarol e le 154 del Nacional.
Balza al secondo posto il Deportivo Independiente Medellín, che si impone 2-1 sul Melgar ripetendo la vittoria ottenuta davanti ai propri tifosi la settimana scorsa. I peruviani, ormai a un passo dall’eliminazione, devono però mangiarsi le man: passati in vantaggio al 70′ con Herrera, hanno infatti subito due reti tra il 73′ e il 75′. I gol di Piedrahita e di Quintero valgono così la secondo piazza al DIM, che avendo però una partita in più dell’Emelec si giocherà tutto proprio nella sfida di Medellín contro gli ecuadoriani. Una sconfitta di quest’ultimi al Monumental favorirebbe notevolmente il Poderoso de la Montaña.
Emelec-River Plate 1-2 2′ Preciado (E), 42′ Moreira (R), 81′ Alario (R)
Melgar-Deportivo Independiente Medellín 1-2 70′ Herrera (M), 73′ Piedrahita (D), 75′ Quintero (D)
CLASSIFICA: River Plate 9, Deportivo Independiente Medellín 6, Emelec 3, Melgar 3
GRUPPO 4
Il Nuevo Gasómetro torna a festeggiare dopo la brutta sconfitta casalinga contro il Temperley in campionato. Il San Lorenzo infatti resta a galla in una partita che poteva segnare l’eliminazione dalla coppa e batte 2-1 l’Universidad Católica. Argentini in vantaggio al 36′ con la gran girata di Blandi, ma ripresi a dodici minuti dalla fine da Cordero (bell’azione sull’asse Noir-Gutiérrez). Al 79′ viene espulso Kuscevic per somma di ammonizioni, con i cileni che protestano per il mancato rosso a Belluschi in precedenza (pessima partita dell’ex Genoa e Olympiakos, colpevole anche in occasione del pareggio dell’Universidad Católica). Le speranze per il San Lorenzo sembrano comunque ridotte al lumicino, ma all’86’ ecco che decide la partita chi non ti aspetti: Cristian Barrios, debuttante di diciotto anni entrato due minuti prima al posto di Belluschi, segna il 2-1 insaccando di testa il traversone di Merlini. A rendere ancora più eclatante l’episodio il fatto che Barrios sia alto appena 1 metro e 56 centimetri. Il San Lorenzo sale così a quattro punti e si giocherà tutto nella prossima partita sul campo dell’Atlético Paranaense.
L’Atlético Paranaense riscatta la sconfitta subita la settimana scorsa a Rio de Janeiro e fa suo il secondo derby brasiliano del girone contro il Flamengo. I gol di Thiago Eleno e di Felipe Gedoz valgono il primo posto alla squadra di Curitiba in un girone molto equilibrato. Quattro squadre in tre punti dall’Atlético panamense al San Lorenzo e discorso qualificazione apertissimo.
San Lorenzo-Universidad Católica 2-1 36′ Blandi (S), 78′ Cordero (U), 86′ Barrios (S)
Atlético Paranaense-Flamengo 2-1 36′ Thiago Eleno (A), 88′ Felipe Gedoz (A), 90′ William Arão (F)
CLASSIFICA: Atlético Paranaense 7, Flamengo 6, Universidad Católica 5, San Lorenzo 4
GRUPPO 5
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. L’Atlético Tucumán doveva conquistare necessariamente i tre punti davanti al proprio pubblico per continuare a sperare nella qualificazione. Il successo per 2-1 sul Jorge Wilstermann riscatta la beffarda sconfitta maturata in Bolivia e consente al Decano di salire a quattro punti. A portare in vantaggio gli argentini è Canuto, che sfrutta l’ottimo assist di Zampedri al 51′. L’Atlético Tucumán continua a premere e al 74′ Barbona raddoppia dopo una bella azione di Menéndéz sulla fascia destra. Il colpo di testa di Cabezas rimette in partita i boliviani, che però non riusciranno più a rendersi pericolosi. Per il Decano la parità decisiva sarà probabilmente la prossima, sempre in casa, contro il Peñarol. Jorge Wilstermann che ospiterà invece il Palmeiras a Cochabamba.
Clamoroso invece quanto successo nell’altra sfida del girone a Montevideo. Il Peñarol, costretto a vincere vista la vittoria dell’Atlético Tucumán, perde contro il Palmeiras 3-2 dopo aver chiuso il primo tempo avanti 2-0 con le reti di Alfonso e Arias. Nella ripresa però la doppietta di Willian e il gol di testa di Mina (tra i migliori giocatori finora di questa Copa Libertadores) ribaltano completamente i risultato consentendo alla squadra brasiliana di salire a dieci punti consolidando così il primo posto. Basterà un solo punto nelle prossime due partite al Palmeiras per avere la certezza della qualificazione agli ottavi di finale. A fine partita c’è spazio anche per una mega rissa, con Felipe Melo (che aveva dichiarato di aver ricevuto insulti razzisti nella partita di andata da parte dei giocatori gialloneri) che scatena il parapiglia dando il via al delirio general con i giocatori del Peñarol già furibondi per l’esito dell’incontro.
Atlético Tucumán-Jorge Wilstermann 2-1 51′ Canuto (A), 74′ Barbona (A), 79′ Cabezas (W)
Peñarol-Palmeiras 2-3 13′ Alfonso (Peñ), 39′ Arias (Peñ), 49′ Willian (Pal), 63′ Mina (Pal), 73′ Willian (Pal)
CLASSIFICA: Palmeiras 10, Jorge Wilstermann 6, Atlético Tucumán 4, Peñarol 3
GRUPPO 6
Continua a vincere e a convincere il Godoy Cruz, ormai a un solo punto dai suoi primi storici ottavi di finale di Copa Libertadores. Il Tomba si impone anche in Bolivia battendo lo Sport Boys 3-1 grazie ai gol di González (comico l’errore in uscita del portiere boliviano Salazar), Garro e Giménez. Gli argentini ospiteranno il Libertad a Mendoza la settimana prossima, davanti a un Malvinas Argentinas pronto a festeggiare un traguardo storico.
Conquista tre punti fondamentali anche l’Atlético Mineiro, che si rifà della sconfitta subita la scorsa settimana ad Asunción battendo 2-0 il Libertad. Partita molto complicata però per i brasiliani, che segnano al 72′ con Robinho e all’89’ con Cazares.
Sport Boys-Godoy Cruz 1-3 15′ Á. González (G), 66′ Garro (G), 69′ Córdoba (S), 86′ C. Giménez (G)
Atlético Mineiro-Libertad 2-0 72′ Robinho, 89′ Cazares
CLASSIFICA: Godoy Cruz 10, Atlético Mineiro 7, Libertad 4, Sport Boys 1
GRUPPO 7
Il Lanús gioca una brutta partita in Venezuela sul campo del non irresistibile Zulia, ma, grazie a un magnifico gol da straordinario attaccante qual è, Sand riesce a far tornare a casa con un punto che permette al Granate di restare primo nel girone. Per i venezuelani, passati in vantaggio con Rivillo, invece si fa dura: nella prossima partita contro il Nacional servirà solo la vittoria, tra l’altro già ottenuta a sorpresa nella gara d’andata.
Proprio gli uruguaiani centrano un successo che vale oro contro la Chapecoense, in difficoltà dopo un buon inizio di competizione. Finisce 3-0 per il Bolso a Montevideo, con reti di Ramírez, Aguirre e Viudez.
Zulia-Lanús 1-1 34′ Rivillo (Z), 63′ Sand (L)
Nacional-Chapecoense 3-0 17′ Ramírez, 50′ Aguirre, 81′ Viudez
CLASSIFICA: Lanús 7, Nacional 7, Chapecoense 4, Zulia 4
GRUPPO 8
Dopo aver pareggiato schierando tutte le riserve la settimana scorsa in Paraguay, il Grêmio passeggia a Porto Alegre contro il Guaraní vincendo 4-1 e chiudendo con molte probabilità il discorso primo posto. Ironia della sorte, è proprio un paraguaiano il grade protagonista della sfida: stiamo parlando infatti di Lucas Barrios, autore di una favolosa tripletta. Il Guaraní dovrà ora andare a vincere in casa dello Zamora per essere sicuro di arrivare con due risultati su tre disponibile all’ultima sfida contro il Deportes Iquique.
Importantissimo successo del Deportes Iquique, che bissa la vittoria ottenuta la settimana scorsa in Venezuela battendo 4-3 davanti ai propri tifosi lo Zamora. Partita ricca di colpi di scena in terra cilena, con i padroni di casa che erano sotto 3-2 fino al 92′. In pieno recupero però le reti prima di Caroca e poi di Bielkiewicz nell’ultima azione dell’incontro hanno ribaltato il risultato facendo salire il Deportes Iquique a sei punti. Cileni in piena corsa per la qualificazione (anche se sarà dura togliere punti a Grêmio e Guaraní); venezuelani eliminati.
Grêmio-Guaraní 4-1 8′, 28′ Barrios (A), 34′ aut. Leo Moura (L), 45′ Pedro Geromel (A), 79′ Barrios (A)
Deportes Iquique-Zamora 4-3 14′ Ramos (I), 50′ rig. Clarke (Z), 65′ Gallardo (Z), 82′ Caroca (I), 85′ Uribe (Z), 90’+2 Caroca (I), 90’+5 Bielkiewicz (I)
CLASSIFICA: Grêmio 10, Guaraní 7, Deportes Iquique 6, Zamora 0