I rossoblù alla ricerca di quel punticino che garantirebbe, con quattro giornate di anticipo, la matematica certezza di giocare anche il prossimo campionato nella massima serie; il Pescara per onorare la maglia e regalare al proprio pubblico qualche gioia dopo un torneo avaro di emozioni. Entrambe le squadre sono reduci da un K.O., decisamente più pesante quello degli abruzzesi, che all’Adriatico hanno subito quattro gol dalla Roma di Spalletti. Il Cagliari, tra l’altro, ha vinto l’ultima partita disputata al Sant’Elia: 4-0 al ChievoVerona.
I PRECEDENTI – Sono 16 i precedenti assoluti fra le due squadre in terra sarda, ma soltanto tre in Serie A. Concentrandoci solo sulla massima serie, due sono le vittorie del Cagliari, una quella del Pescara. La partita più celebre fra i tifosi isolani è senz’altro quella della stagione 1992/93: 4-0 per i rossoblù, lanciati verso una storica qualificazione in Coppa UEFA. Ad aprire le marcature ci pensarono Bisoli e Oliveira a inizio partita, Moriero ed Enzo Francescoli furono gli altri protagonisti del poker. Nel campionato 2012/13, però, arrivò la prima affermazione abruzzese a Cagliari (in realtà si giocò allo stadio Is Arenas di Quartu Sant’Elena): 1-2 con i gol biancazzurri di Terlizzi e Weiss. All’andata, invece, fu 1-1, con Caprari che in pieno recupero riuscì a pareggiare dopo il vantaggio dei sardi nel primo tempo, a opera del capocannoniere rossoblù, Marco Borriello.
LE STATISTICHE – Numeri alla mano, in Sardegna nei 16 precedenti finora giocati il Cagliari ha segnato il triplo dei gol del Pescara: 30 contro i 10 dei biancazzurri. Un dato che trova riscontro anche in questo campionato, visto che i rossoblù sono la squadra col migliore attacco, se consideriamo soltanto le ultime dieci della graduatoria. Note dolenti per entrambe alla voce “gol subiti”: gli uomini di Zeman hanno la peggiore difesa (74 gol sul groppone), quelli di Rastelli la terza peggiore (64 subiti).
Dopo il poker rifilato al Chievo al Sant’Elia è probabile che il Cagliari faccia bottino pieno anche domenica e possa, così, festeggiare la salvezza in anticipo. Proviamo con segno 1 fisso e marcatore Borriello.