Con il Venezia già promosso in Serie B e ben tre posticipi da disputare stasera, la 36/a giornata del Girone B di Lega Pro regala poche ma intense emozioni.
La capolista non va oltre lo 0-0 a Gubbio in una gara vivace solo nella ripresa con varie occasioni per entrambe le compagini, ma con la sfortuna a bloccare in modo particolare proprio i Lagunari, i quali colpiscono tre legni con Malomo e Ferrari. In ogni caso, per la squadra di Filippo Inzaghi le attenzioni sono tutte puntate a mercoledì allorquando al Penzo sarà di scena il Matera per la finale di ritorno della Coppa Italia di categoria.
Delle 18 marcature registrate fin qui, ben 8 vengono realizzate nel rocambolesco 4-4 tra Feralpisalò e Reggiana al termine di una gara palpitante fin dalle prime battute. Gli ospiti chiudono il primo tempo in vantaggio per 3-1 e nella ripresa, con un uomo in meno a causa dell’espulsione di Carlini per un inutile fallo di reazione su Settembrini, segnano addirittura la quarta marcatura. Poi, il ritorno veemente dei padroni di casa, che si concretizza nei dieci minuti finali e grazie una serie di calci d’angolo sfruttati al massimo da Ferretti e Guerra, autore di una tripletta.
Altra gara ricca di gol, spettacolo e divertimento è quella tra Sambenedettese e Santarcangelo con i romagnoli strepitosi in fase offensiva e cinici nell’approfittare della giornata no del reparto difensivo rossoblù. Sugli scudi, senza dubbio, Sacha Cori che disegna geometrie perfette per i propri compagni e realizza due assist. Per la Samb una prestazione opaca ma energica, dato che prova con tutte le forze a riacciuffare il pari per tutto l’incontro. Il gol che sigilla il definitivo 2-3, però, arriva solo nel finale e i marchigiani finiscono la gara in nove uomini per le espulsioni di Damonte e Sabatino. Unica consolazione il gol su rigore di Mancuso sempre più leader della classifica marcatori con 21 centri.
Tre punti pesanti anche per il Bassano Virtus che espugna il campo del Forlì col più classico dei risultati. 2-0 firmato Fabbro e Grandolfo e zona playoff più vicina in attesa di sapere ciò che farà l’AlbinoLeffe nel posticipo di stasera. Per il Forlì, ma è solo una questione di aritmetica, lo spettro dei playout è definitivamente realtà.
Finisce 1-1 invece lo scontro salvezza tra Mantova e Lumezzane: un pari giusto a conclusione di una partita giocata a viso aperto da entrambe le compagini. I Virgiliani provano fino all’ultimo a conquistare i tre punti, ma è strepitoso l’estremo difensore Pasotti su una conclusione di Sodinha a tempo abbondantemente scaduto. Gara certamente non spettacolare, ma intensa, quella tra Maceratese e Teramo: uno 0-0 che serve più ai padroni di casa, i quali raggiungono con due turni di anticipo la tanto agognata salvezza. Infatti, nemmeno gli ulteriori probabili punti di penalizzazione (dovrebbero essere due) possono impensierire gli uomini guidati da Federico Giunti, considerato che il quintultimo posto, occupato proprio dal Teramo, disterebbe comunque sette lunghezze. Prevale la noia nel pari a reti inviolate tra Fano e Modena: un punto che muove la classifica e che allontana la retrocessione diretta ai primi e la zona playout ai secondi.
Nelle gare disputate lunedì, sorprendente vittoria a Parma del Südtirol in virtù della rete a tempo scaduto del solito Ettore Gliozzi e divisione della posta in palio tra AlbinoLeffe e Pordenone e tra Padova e Ancona.
Lega Pro Girone B, 36/a giornata |
La classifica dopo la 36/a giornata |