Il Lugano non si ferma neanche a Berna: 1-2 allo Young Boys
Dal nostro inviato a Berna (CH).
Il Lugano cerca, a Berna, altri punti per continuare a sognare, contro uno YB rimaneggiato per infortuni e squalifiche. Ne esce una partita divertente e ben giocata da entrambe le compagini, che la squadra ticinese risolve a proprio favore con un gol per tempo, rispettivamente di Alioski e Sadiku. Di Aebischer la rete della bandiera per i gialloneri.
Partenza su buoni ritmi, coi padroni di casa in pressing. Al primo affondo, al 6′, i bianconeri vanno però gol: traversone in area per Sadiku, il centravanti albanese calcia verso la porta. Sulla traiettoria irrompe Alioski, che mette in gol: 0-1. I padroni di casa provano a reagire, ma senza risultati apprezzabili: i ticinesi si difendono senza affanno, giocano la palla e, quando ripartono, danno sempre la sensazione di poter creare rischi alla retroguardia avversaria. Al 20′, tuttavia, su calcio di punizione dal limite, Sulejmani colpisce l’asta. I ritmi restano comunque elevati, e la partita ben giocata da entrambe le compagini. Al 37′, la ditta Alioski & Sadiku confeziona un contropiede 2 contro 2: la conclusione del nazionale schipetano s’infrange, però, sul palo alla sinistra di Mvogo, ormai battuto. Al 44′ è Gerndt a scaldare le mani a un Salvi in giornata.
Ripresa, e bianconeri in gol per il raddoppio: scatto in contropiede di Sadiku, lanciato verso la porta avversaria da un millimetrico passaggio di Mariani, controllo e tiro del numero 10, e pallone in fondo alla rete. Il gol dei ticinesi è una mazzata per la formazione bernese: il Lugano macina gioco e controlla e, quando i bernesi si rendono pericolosi, c’è sempre qualche bianconero sulla traiettoria, come Sulmoni al 67′, su conclusione ravvicinata di Frey. I gialloneri non mollano, ma, in fase conclusiva, mancano di precisione. All’80’ è invece Sadiku a fallire una facile occasione, facendosi ipnotizzare da Mvogo, in disperata uscita al limite dell’area. Al minuto 86′ la rete dei padroni di casa, segnata da Aebischer con una fiondata al termine di una bella percussione, su assist di Frey. Lo Young Boys tenta così l’assalto finale, ma senza successo: il Lugano passa, cosi, anche a Berna, e l’Europa inizia a diventare un obbiettivo concreto.
YOUNG BOYS-LUGANO 1-2 (0-1)
Young Boys (4-4-2): Mvogo 6; Mbabu 6.5, von Bergen 5.5, Rochat 6, Joss 5.5; Schick 6, Sanogo 5.5 (59′ Seferi 6), Zakaria 6 (59′ Aebischer 6.5), Sulejmani 6.5, Frey 5.5, Gerndt 6. A disp.: Wölfli, Lecjaks, Nuhu, Obexer, Benito. All.: Hütter 5.5
Lugano (3-5-2): Salvi 7; Cümart 6, Sulmoni 6, Golemić 6.5; Črnigoj 6, Sabbatini 6, Piccinocchi 6.5 (79′ Rey 6), Mariani 6.5, Mihajolović 6.5; Alioski 7, Sadiku 6.5. A disp.: Russo, Mizrachi, Vécsei, Carlinhos, Padalino, Roullier. All.: Tramezzani 7
Arbitro: Tschudi
Marcatori: 6′ Alioski (L), 54′ Sadiku (L), 86′ Aebischer (YB)
Note – Ammoniti: 26′ Mbabu, 63′ Aebischer, 69′ von Bergen (YB); 31′ Sabbatini (L)