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Copa Libertadores – Atlético Nacional sconfitto anche dall’Estudiantes, vincono e convincono Godoy Cruz e Lanús

GRUPPO 1 

L’Estudiantes riaccende le speranze di qualificazione battendo in uno scontro dentro-fuori l’Atlético Nacional. Tre sconfitte in altrettante partite per i campioni in carica, ormai a in passo dal salutare il torneo con largo anticipo sulle previsioni iniziali. A La Plata finisce 1-0 per gli argentini, con rete decisiva al 38′ di Toledo in un’azione che aveva visto in precedenza il calcio di punizione di Veron e la traversa di Sánchez. Debole la reazione dell’Atlético Nacional, mai realmente pericoloso nei tentativi di cercare il pareggio. Per i biancoverdi, primi con ampio margine in campionato, l’ultima possibilità per rimanere in corsa è vincere la sfida di ritorno in programma il 2 maggio a Medellín.

Termina 1-1 la sfida al vertice tra Barcelona e Botafogo a Guayaquil. Prima grande occasione per i brasiliani, con l’arbitro che dopo un minuto assegna un calcio di rigore per fallo di Mena su Roger. Sul dischetto si presenta Camilo, il cui debole tiro viene però parato da Banguera. Il Botafogo domina e al 18′ Banguera prima è miracoloso sul colpo di testa di Emerson Silva, poi ringrazia il palo sulla ribattuta di Rodrigo Pimpão. Passano cinque minuti e Camilo ha un’altra opportunità, ma il suo pallonetto viene salvato sulla linea di porta da Aimar. Il calcio si conferma ancora una volta crudele e al 32′ il Barcelona, praticamente nullo fino a quel momento, passa in vantaggio con un bellissimo gol di Alemán, bravo a chiudere l’uno-due con Alvez e a battere Gatito Fernández. Nella ripresa il copione non cambia, il risultato sì: a dieci minuti dalla fine il Barcelona rimane in dieci per l’espulsione di Mena e all’89’ il Botafogo pareggia meritatamente. Fallo di mano di Arreaga in area e calcio di rigore questa volta trasformato impeccabilmente da Sassa. Le due squadre restano così imbattute al comando del girone e si incontreranno nuovamente a campi invertiti la prossima giornata.

Estudiantes-Atlético Nacional  1-0  38′ Toledo
Barcelona-Botafogo  1-1  32′ Alemán (Bar), 89′ rig. Sassa (Bot)

CLASSIFICA: Botafogo 7, Barcelona 7, Estudiantes 3, Atlético Nacional 0

GRUPPO 2 

Sporting Cristal e The Strongest non vanno oltre lo 0-0 a Lima. Risultato che sta stretto ai peruviani, ancora alla ricerca della prima vittoria nel girone. I gialloneri invece salgono a quattro punti.

Situazione invariata nel raggruppamento, visto che anche Independiente Santa Fe e Santos impattano senza reti. Ottimo risultato per i brasiliani, che si difendono con ordine colpendo anche una traversa con Victor Ferraz. L’espulsione di Jean Mota a dieci minuti dalla fine dà energia ai colombiani, che però non riescono a trovare lo spunto decisivo. Il Santos resta così imbattuto e sale a cinque punti: con ancora due partita da giocare in casa (Independiente Santa Fe e Sporting Cristal) la qualificazione si avvicina.

Sporting Cristal-The Strongest  0-0
Independiente Santa Fe-Santos  0-0  

CLASSIFICA: Santos 5, The Strongest 4, Independiente Santa Fe 4, Sporting Cristal 2

GRUPPO 3 

Dopo due sconfitte, il Deportivo Independiente Medellín interrompe la serie negativa battendo 2-0 il Melgar e rimettendosi in corsa per la qualificazione. Partita controllata dall’inizio alla fine dal DIM, con vantaggio di Viola al 13′ (“papera” di Álvarez)e raddoppio di Mosquera al 64′. Il Poderoso de la Montaña raggiunge così i peruviani e l’Emelec (che ha però una partita in meno) a tre punti. Settimana prossima Emelec-River Plate e ritorno di Melgar-DIM.

Emelec-River Plate  28 aprile
Deportivo Independiente Medellín-Melgar  2-0  13′ Viola, 64′ Mosquera

CLASSIFICA: River Plate 6, Emelec 3, Deportivo Independiente Medellín 3, Melgar 3

GRUPPO 4 (26-27 aprile)

San Lorenzo-Universidad Católica
Atlético Paranaense-Flamengo

CLASSIFICA: Flamengo 6, Universidad Católica 5, Atlético Paranaense 4, San Lorenzo 1

GRUPPO 5 (26-27 aprile)

Atlético Tucumán-Jorge Wilstermann
Peñarol-Palmeiras

CLASSIFICA: Palmeiras 7, Jorge Wilstermann 6, Peñarol 3, Atlético Tucumán 1

GRUPPO 6 

Il Libertad doveva per forza vincere per rimettersi in lotta per il passaggio del turno. E il primo successo è arrivato per i paraguaiani, che hanno battuto 1-0 l’Atlético Mineiro. Pessima partita ad Asunción dei brasiliani, incapaci di fare gioco su un campo reso pesante dalla pioggia. Al 27′ il gol che decide la partita, con Cardozo Lucena (bello l’uno-due con Giménez) che non lascia scampo a Giovanni. Il Libertad raggiunge proprio l’Atlético Mineiro a quattro punti.

Saluta tutti e va in fuga invece il Godoy Cruz. La squadra di Bernardi infatti supera 2-0 lo Sport Boys e vola in testa da sola a sette punti ipotecando il passaggio del turno. Si decide tutto nel secondo tempo, quando i due giocatori migliori degli argentini, Pol Fernández e Correa, gonfiano la rete degli ospiti. Male la difesa boliviana, in particolare in occasione del secondo gol in contropiede. Lo Sport Boys a questo punto dovrà per forza vincere la prossima partita a campi invertiti per non dire definitivamente addio alla coppa. Grandissimo risultato quindi per il Tomba, che si appresta ad approdare agli ottavi di finale della Copa Libertadores per la prima volta nella sua storia.

Godoy Cruz-Sport Boys  2-0  56′ Pol Fernández, 73′ Correa
Libertad-Atlético Mineiro  1-0  27′ Cardozo Lucena

CLASSIFICA: Godoy Cruz 7, Atlético Mineiro 4, Libertad 4, Sport Boys 1

GRUPPO 7 

Tutto facile per il Lanús, che vince 5-0 contro il debole Zulia facendo divertire i propri tifosi con un gioco spettacolare. Il primo gol arriva dopo cinque minuti ed è da manuale del calcio: colpo di tacco di Sand, assist di Silva e dedizione vincente di Acosta. All’inizio del secondo tempo Sand fa 2-0 chiudendo la partita e aprendo la strada alla goleada dell’ultimo quarto d’ora. Al 74′ Denis, entrato al posto di Sand subito dopo la rete del Pepe, trasforma un calcio di rigore, mentre cinque minuti più tardi è Silva a ubriacare i difensori venezuelani con uno slalom in area e a realizzare il 4-0. La rete della definitiva cinquina la segna infine Pasquini. Lanús che con questa vittoria sale al primo posto solitario con sei punti e avrà la possibilità di incrementare il bottino con la prossima trasferta proprio sul campo dello Zulia.

Finisce 1-1 invece Chapecoense-Nacional, risultato che sta meglio agli uruguaiani che giocheranno la partita di ritorno nel proprio stadio la prossima settimana. Gli ospiti partono bene colpendo una traversa con Aguirre, ma al 10′ passa la Chapecoense: dubbio fallo di Otálvaro su Arthur e per l’arbitro ecuadoriano Orbe è calcio di rigore. Dal dischetto Reinaldo non si fa ipnotizzare dal “para-rigori” Conde e porta i verdi sull’1-0. Il Nacional non si perde d’animo e al 41′ trova il pareggio con Silveira, ben servito da Kevin Ramírez. Le due squadre salgono così entrambe a quattro punti.

Lanús-Zulia  5-0  5′ Acosta, 47′ Sand, 74′ rig. Denis, 79′ Silva, 81′ Pasquini
Chapecoense-Nacional  1-1  10′ rig. Reinaldo (C), 41′ Silveira (N)

CLASSIFICA: Lanús 6, Nacional 4, Chapecoense 4, Zulia 3

GRUPPO 8 

Lo “spareggio” tra le due squadre ancora a zero punti va al Deportes Iquique, che va a vincere 4-1 in Venezuela contro lo Zamora. Partita senza storia, con i Dragones Celestes avanti 2-0 già dopo venti minuti grazie alla doppietta di Bielkiewicz (calcio di rigore e colpo di testa di precisione). Nella ripresa arriva anche il terzo gol di Reynero a chiudere i conti. Pérez accorcia all’80’, ma sette minuti più tardi Villalobos ristabilisce le distanze con il 4-1 finale. Cileni nuovamente in corsa, venezuelani praticamente eliminati.

Con una strana inversione di obiettivi, Portaluppi decide di lasciare a riposo i suoi giocatori migliori (Luan, Maicon, Kannemann e Léo Moura neanche in panchina) dando più importanza al ritorno della semifinale del campionato gaucho contro il Novo Hamburgo (all’andata 1-1 a Porto Alegre) che allo scontro la vertice del girone di Copa Libertadores sul campo del Guaraní. Il risultato finale dà però ragione all’allenatore del Grêmio, che esce dal Defensores del Chaco con un preziosissimo 1-1. Nel primo tempo Grohe salva a più riprese i suoi, soprattutto sul colpo di testa a botta sicura di Bareiro al 31′. Al 60′ i brasiliani restano in inferiorità numerica per l’espulsione di Michel, ammonito solo sei minuti prima. Il Guaraní capisce che è il momento di affondare il colpo e al 71′ passa in vantaggio: assist di sinistro al volo di Palau e deviazione vincente di testa di López. Passano però otto minuti e il Grêmio pareggia con un preciso sinistro di Pedro Rocha. Decisivo l’ingresso in campo dell’attaccante, subentrato a Lincoln al 69′, e vicinissimo anche al gol vittoria quando all’84’ colpisce un clamoroso palo. Risultato che sorride sicuramente di più ai brasiliani, con le due squadre che si affronteranno tra due settimane a Porto Alegre.

Guaraní-Grêmio  1-1  71′ López (Gua), 79′ Pedro Rocha (Grê)
Zamora-Deportes Iquique  1-4  8′ rig., 20′ Bielkiewicz (I), 66′ Reynero (I), 80′ Pérez (Z), 87′ Villalobos (I)

CLASSIFICA: Grêmio 7, Guaraní 7, Deportes Iquique 3, Zamora 0