Il Campionato altalenante del Torino, ormai risucchiato nell’anonimato di metà classifica, e una lotta-salvezza conclusasi di fatto con larghissimo anticipo sponda Chievo, privano di obiettivi di classifica veri il prossimo scontro tra clivensi e granata; proprio per questo però, la sfida valida per la 33/a giornata di Campionato potrebbe sorprendere, data anche la voglia di rivalsa di entrambe dopo i passi falsi di domenica scorsa.
I PRECEDENTI – Nella gara d’andata, trascinati dalla doppietta di Iago Falque, furono i granata a imporsi nonostante il gol di Inglese nel finale. L’ultima sfida in terra veronese, datata settembre 2015, fu invece decisa dalla rasoiata di Castro al minuto 75. Senza reti l’ultimo pari, lo 0-0 andato in scena il giorno della Befana ancora del 2015, mentre l’ultimo gol messo a referto dai piemontesi al Bentegodi concide con l’ultima affermazione piemontese in veneto, griffata da una sfortunata autorete di Gennaro Sardo nel maggio del 2014. Gara storicamente avara di reti, la sfida tra clivensi e torinesi ha vissuto la propria “pioggia di gol” nel lontano marzo 2003: l’eterno Pellissier risponde al vantaggio ospite di Sommese, mentre nel secondo tempo Cossato e D’Anna regalano la vittoria ai gialloblù rimontando l’1-2 di Massimo Donati.
LE STATISTICHE – Il computo delle sfide in Serie A tra ChievoVerona e Torino parla di una sfida ampiamente sbilanciata in favore dei clivensi: 4 i successi del Chievo in 8 precedenti al Bentegodi, a fronte di 1 successo granata e ben 3 pareggi. Guardando agli ex della contesa, un solo ex clivense milita nel Torino, mentre ben tre calciatori del Chievo vantano un passato granata: il primo è Maxi López, incapace di andare oltre la rete realizzata nelle 14 presenze in maglia Chievo tra giugno 2014 e gennaio 2015, mentre ben più significativi sono i trascorsi torinisti della bandiera clivense Sergio Pellissier (che esordì tra i professionisti con il Torino nel Campionto di Serie B ’96-97 dopo aver vissuto anche le giovanili granata, senza però trovare ulteriore spazio dopo il primo gettone di presenza), Riccardo Meggiorini (85 presenze e 7 reti in maglia Torino prima di sposare nel 2014 la causa gialloblù) e Stefano Sorrentino (guardiano della porta granata per 101 partite, in due diverse esperienze). Quello di domenica sarà il quarto scontro diretto tra Mihajlović e Maran, con il serbo in vantaggio 2-1: 4 invece le vittorie di Maran contro il Torino a fronte di 5 pareggi e 5 sconfitte, mentre l’allenatore serbo ha incontrato il Chievo 11 volte, raccimolando 7 vittorie 2 pareggi e 2 sconfitte.
La partita di domenica, priva di incentivi di classifica, vivrà presumibilmente della voglia di riscatto del ChievoVerona dopo 4 k.o. consecutivi, mentre il Torino cercherà di chiudere in bellezza un Campionato non esattamente in linea con le aspettative di inizio stagione. Possibile una gara equilibrata, nella quale il Torino potrebbe finire per spuntarla: puntiamo sul segno 2+Under 3.5.