È fuga SPAL. Cade il Frosinone, ma tra terza e quarta ci sono 8 punti
Trentaseiesima giornata della Serie B, tutta giocata di lunedì in Albis.
Nell’anticipo del lunch match la Spal continua la sua marcia in vetta alla classifica, battendo in rimonta il Trapani. È il solito Antenucci che risponde, nella ripresa, al vantaggio siglato da Barillà dopo pochi minuti. I ferraresi sembrano aver ripreso un ottimo passo, interrotto per qualche partita nel mese di marzo.
Si ferma, a sorpresa, il Frosinone al Matusa. I ciociari cadono tra le mura amiche dopo ben 4 mesi, vince il Novara con super Macheda, autore d una doppietta. Per gli uomini di Boscaglia arriva la tanto bramata vittoria dopo sei partite. L’Hellas Verona raggiunge (e supera per vantaggio negli scontri diretti) la squadra di Marino, vincendo al Bentegodi contro il Cittadella, con un gol per tempo: al vantaggio di Bessa si aggiunge il raddoppio del solito Pazzini.
I veneti perdono ulteriormente terreno dal trio di testa e con loro il Benevento, anch’esso in caduta libera. I giallorossi di Baroni escono sconfitti dal Rigamonti di Brescia, rondinelle che ritrovano la vittoria dopo due mesi di astinenza, risulta decisiva l’autorete di Lucioni. Mezzo palso falso anche per Perugia ed Entella, che non vanno oltre il pareggio in due sfide casalinghe, pronosticate come piuttosto agevoli. Le ottime prestazioni di Ascoli e Ternana frenano le ambizioni di rimonta di grifoni e liguri.
Il Carpi fa sua la sfida playoff al Cabassi contro il Bari. Ancora una sconfitta esterna per gli uomini di Colantuono, per quelli di Castori decidono la clamorosa autorete di Tonucci, nel primo tempo, e Mbakogu nel secondo. La Salernitana si avvicina sempre più alla zona playoff, grazie alla vittoria in rimonta sul Latina, all’Arechi. Granata che nel secondo tempo ribaltano lo svantaggio iniziale siglato da De Giorgi.
Vittoria importante della Pro Vercelli al Menti di Vicenza. Gli uomini di Longo si allontanano dalla zona calda della classifica, i veneti ne restano pienamente invischiati.
Nei posticipi l’Avellino sbanca l’Arena Garibaldi inguiando il Pisa, irpini che così si riappropriano dei tre punti di penalizzazione arrivati da poco e salgono nuovamente a quota 44. Gli uomini di Gattuso restano ora a -4 dl terzultimo posto.
Vittoria altrettanto importante quella del Cesena, al Manuzzi, contro lo Spezia. Decide un rigore del solito Ciano, buono dei romagnoli in classifica, distanziata la zona playout. I liguri perdono una grande occasione per rimontare diverse posizioni in zona promozione.
Serie B – 36/a giornata |
SPAL-Trapani 2-1 4′ Barillà (T), 56′, 77′ Antenucci (S)
Brescia-Benevento 1-0 8′ aut. Lucioni
Carpi-Bari 2-0 19′ aut. Tonucci, 69′ Mbakogu
Entella-Ternana 1-1 77′ Mota Carvalho (E), 86′ Diakité (T)
Frosinone-Novara 2-3 12′ Macheda (N), 22′ rig. D. Ciofani (F), 35′ rig. Galabinov (N), 65′ Macheda (N), 90′ Mokulu (F)
Perugia-Ascoli 0-0
Salernitana-Latina 2-1 39′ De Giorgio (L), 57′ Rosina (S), 78′ Sprocati (S)
Hellas Verona-Cittadella 2-0 16′ Bessa, 81′ Pazzini
Vicenza-Pro Vercelli 0-1 59′ Comi
Pisa-Avellino 0-1 49′ Laverone
Cesena-Spezia 1-0 53′ rig. Ciano
La classifica dopo la 36/a giornata |
*: una gara in meno.