Scontro tra titani all’Allianz Arena, dove nel quarto di Finale più blasonato di questa Champions League si affrontano Bayern Monaco e Real Madrid. A esultare, al termine del primo atto, è l’allievo Zidane, che supera il maestro Ancelotti grazie a uno splendido secondo tempo del suo Real Madrid, che capovolge con una doppietta di Cristiano Ronaldo il vantaggio bavarese maturato nel primo tempo con Vidal, che sciupa anche un calcio di rigore.
L’avvio di gara è a fortissime tinte rosse, con i bavaresi che schiacciano da subito il pedela sull’accelleratore costringendo sulla difensiva i blancos grazie soprattutto alla vena ispirata di Arjen Robben. Passati indenni i primi dieci minuti i galacticos prendono coraggio, e si rendono protagonisti dell’occasione più ghiotta della contesa con Benzema, il cui colpo di testa è sputato fuori dalla porta dalla traversa della porta di Neuer, e dalla manona del portierone tedesco in un secondo tempo. Il gol infonde coraggio agli ospiti, ma come da legge non scritta del calcio di lì a poco sono i bavaresi a passare in vantaggio, con Vidal che stravince il contrasto aereo con Nacho e incenerisce Navas; l’1-0 sposta l’inerzia della gara nuovamente lato Bayern, ma i bavaresi graziano il Real sul finire di tempo, quando lo stesso Vidal spara alle stelle un penalty concesso da Rizzoli per mano di Carvajal.
Il rigore fallito da Vidal rappresenta di fatto lo sliding doors della partita; dagli spogliatoi infatti esce fuori un Real trasfigurato, che già al 48′ trova il pari grazie al ritorno al gol di Cristiano Ronaldo, che dopo un’astinenza in Champions League di oltre 650 minuti trafigge sottomisura Neuer su cross di Carvajal. Lungo, sfilacciato e poco pungente, anche il Bayern è irriconoscibile rispetto alla prima frazione, non riuscendo mai davvero a spaventare Navas; complicare ulteriormente le cose, per la banda Ancelotti, è l’espulsione di Javi Martinez, che al 62′ stende Cristiano Ronaldo lanciato a rete e si guadagna la doccia anticipata. In superiorità numerica gli ospiti dominano in lungo e largo gli ospiti, con Neuer che è a dir poco monumentale nel chiudere da pochi metri la porta in faccia a Benzema e Cristiano Ronaldo; il Bayern però è in completa balìa del Real Madrid, e il martellante pressing dei blancos si concretizza nell’1-2 al 77′ ancora con Ronaldo, che anticipa Bernat su cross di Asensio e completa la rimonta. Al fischio finale di Rizzoli esulta il Real, che sbanca con pieno merito l’Allianz Arena con un 2-1 che va addirittura stretto ai baschi: tra sei giorni, ad Ancelotti, servirà decisamente un altro Bayern.
BAYERN MONACO-REAL MADRID 1-2 (1-0)
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer 7; Lahm 6, Boateng 5.5, Martinez 4.5, Alaba 5.5; Vidal 5.5, Xabi Alonso 5; Robben 6, Thiago Alcantara 5; Ribery 5.5; Müller 5. A disp.: Ulreich, Rafinha, Kimmich, Sanches. All.: Ancelotti 5.
Real Madrid (4-3-3): Navas 6; Carvajal 7, Sergio Ramos 7, Nacho 5.5, Marcelo 6; Kroos 5.5, Casemiro 7, Modrić 6.5; Bale 6, Benzema 6.5; Cristiano Ronaldo 7.5. A disp.: Casillo, Danilo, Isco, Morata All.: Zidane 7.
Arbitro: Rizzoli (Italia).
Marcatori: 26′ Vidal (B), 48′ e 77′ Cristiano Ronaldo (R).
Note – Ammoniti: Alonso, Vidal (B); Kross, Carvajal (R). Espulso: Martinez (B) al 61′ per doppia ammonizione.