Alla fine, è arrivata anche la prima rivoluzione dell’era Baccaglini. Come annunciato sui propri canali ufficiali, infatti, il Palermo ha comunicato l’esonero del tecnico Diego López, che lascia la Sicilia dopo poco più di 2 mesi: troppo pochi i 5 punti guadagnati nelle 10 gare con l’ex Cagliari in panchina, che paga così anche la pesante sconfitta subita a San Siro contro il Milan. Un addio che era ormai nell’aria da tempo, visto che secondo diverse indiscrezioni il proprietario dei rosanero Zamparini aveva consigliato a Baccaglini di intervenire già qualche settimana fa.
Nello stesso comunicato, il Palermo ha anche annunciato il nome del suo sostituto: si tratta di Diego Bortoluzzi, storico assistente di Guidolin nelle esperienze con i rosanero, Parma, Udinese e Swansea. Questa la nota di Baccaglini pubblicata sul sito ufficiale dei siciliani: “Non possiamo permetterci atteggiamenti disfattisti nell’affrontare queste ultime partite. Dobbiamo a noi stessi, ai nostri tifosi e ai prestigiosi colori della nostra squadra, sette gare alla morte in cui lasceremo in campo tutto. Ho ereditato una squadra che attraversa un momento difficile e sto cercando di fare il possibile per scuoterla dalle fondamenta per reagire a testa alta. Anche per questo ho proposto alla squadra un premio per la salvezza. Questo vuole essere un segnale forte dalla Società ai giocatori per dimostrare quanto ci crediamo e lottiamo per questo obiettivo. Serve una scossa forte, serve tentare di cambiare e giocarci il tutto e per tutto. Per questo abbiamo deciso di sollevare Diego Lopez dal suo incarico di allenatore. Anche lui ha ereditato una situazione difficile e lo ringrazio per tutto il duro lavoro. Abbiamo dato incarico al nostro Settore Giovanile di affiancare il nuovo allenatore, Diego Bortoluzzi, già secondo di Guidolin e consigliato dallo stesso, che porterà il suo impegno ad affrontare al meglio la fine di questo campionato. Chiedo ai grandi tifosi del Palermo di avere pazienza e di credere nel progetto che insieme riporterà alla città le emozioni che merita”.
È finita, intanto, anche l’avventura al Barbera del direttore sportivo Nicola Salerno, ingaggiato dai rosanero lo scorso gennaio: come già anticipato ieri, il dirigente ha deciso di dimettersi dal ruolo, dichiarando di non poter più incidere sul progetto dei rosanero. L’addio dell’ex dirigente di Leeds e Catania ha di fatto spalancato le porte all’esonero di López, costringendo così la dirigenza a intervenire nei confronti dell’uomo che proprio Salerno aveva deciso di portare alla guida del Palermo al posto del dimissionario Corini.