Europei Femminili

Europei Femminili Under 19, l’Italia batte la Norvegia e si qualifica

La Nazionale Under 19 Femminile di Enrico Sbardella compie un piccolo miracolo e battono le pari età della Norvegia, nonchè padrone di casa, e strappano la qualificazione alla fase finale europea di agosto in Irlanda del Nord con un meritato 2-1 grazie anche alla contemporanea sconfitta della Svezia da parte della Serbia. L’Italia va così a fare compagnia a Inghilterra e Scozia.

La partita per l’Italia è però cominciata in salita con la Norvegia che impegna più volte Piazza soprattutto con Maanum e che concretizza la sua pressione al 21’ grazie a Sarah Suphellen che sfrutta al meglio l’assist proprio di Maanum. Da quel minuto la squadra azzurra esce dal guscio e comincia a tenere il pallino del gioco con grande personalità, creando anche diverse occasioni.

Nel secondo tempo, complici anche i cambi di Sbardella, l’Italia subito si spinge in avanti e crea tante occasioni con il suo reparto avanzato centrando il palo con Sofia Del Stabile e pareggiondo meritatamente al 78′ con l’attaccante del Fiammamonza Benedetta Glionna che capitalizza al meglio il suggerimento di Cantore. Le Azzurre gettano il cuore oltre l’ostacolo e nel recupero arriva l’occasione per l’Italia grazie ad un calcio di rigore concesso al 92′ per fallo in area da parte di Haug: dal dischetto si presenta la centrocampista del Cuneo Marta Mascarello che trasforma con grande freddezza e regala la qualificazione all’Italia.

A fine gara comprensibile la gioia del tecnico Enrico Sbardella che vanta un suo personale primato, avendo portato già portato un’altra squadra, l’Under 17 femminile, alla finale europea nel 2013: “Brave, brave, brave! Non ho in mente altre parole al momento per ringraziare e per applaudire una squadra che ci ha creduto fino in fondo e ci ha regalato una grande gioia. Merito di un gruppo unito e di un lavoro che stiamo portando avanti sotto il coordinamento di Antonio Cabrini e con la collaborazione di due tecnici esperti come Rita Guarino e Massimo Migliorini. E’ un successo da dividere con tutti loro. Le abbiamo schiacciate, abbiamo dominato anche nel momento in cui loro sono passate immeritatamente in vantaggio, perché il gol è stato frutto di un’azione fortunosa. Prima della gara alle ragazze ho detto una cosa sola: pensare di poter passare non costa nulla, è gratis. E questa è stata la reazione, sono state bravissime.”

ITALIA-NORVEGIA 2-1 (0-1)

Italia (4-3-3): Piazza; Merlo, Lenzini, Tortelli, Mella; Caruso (56′ Mascarello), Regazzoli, Cavicchia; Marinelli (45′ Del Stabile), Cantore (86′ Serturini), Glionna. A disp. Capelletti, Cecotti, Ghisi, Santoro. All. Enrico Sbardella
Norvegia (4-4-1-1): Håland, Sand, Suphellen, Aalstad Bækkelund, Stenevik (88′ Brenn); Døvle, Haugland, Syrstad Engen, Wilmann (67′ Eckhoff); Maanum; Norheim (67′ Haug). A disp. Sævik, Huseby, Kvernvolden, Ellingsen. All. Nils Lexerød
Arbitro: Karoline Wacker (GER)
Marcatrici: 21′ Suphellen, 78′ Glionna, 90+3′ rig. Mascarello
Note – Ammonite: Mella, Regazzoli, Cavicchia, Mascarello (I), Døvle, Haugland, Suphellen, Haug (N)

Risultati e classifica del Gruppo 5
Prima giornata (5 aprile)
Serbia-ITALIA 0-3 16′ Caruso, 68′ Del Stabile, 82′ Glionna
Norvegia-Svezia 2-2 15′ Norheim, 30′ Engen – 48′ e 90′ Kullashi

Seconda giornata (7 aprile)
Svezia-ITALIA 2-0 34′ aut. Piazza, 53′ Kullashi
Norvegia-Serbia 0-2 5′ e 54′ Norheim

Terza giornata (10 aprile)
Norvegia-ITALIA 1-2 21′ Suphellen – 78′ Glionna, 90′ rig. Mascarello
Serbia-Svezia 2-0 63′ Filipović, 80′ Ivanović

Classifica: ITALIA 6 punti, Svezia e Norvegia 4, Serbia 3.

Published by
Stefano Pellone