Parigi-Roubaix 2017 – Greg Van Avermaet fa sua la classica francese. Boonen saluta il mondo del ciclismo
Il campione olimpico di Rio 2016, Greg Van Avermaet, ha scritto per la prima volta in carriera il suo nome nell’albo d’oro della Parigi-Roubaix, una classica del nord e una delle gare più dure di questa parte della stagione. Per il belga è stata un’autentico mix di forza e tattica che ha avuto la meglio sui rivali Stybar e Langeveld.
L’edizione numero 115 della Parigi-Roubaix si è in gran parte decisa nell’ottavo tratto di pavé, quando Sagan ha dovuto fare i conti con un problema meccanico mentre in testa si andava delineando un gruppetto di ben sette ciclisti tra cui Van Avermaet e i due italiani Moscon e Oss. Quest’ultimo è stato protagonista tenendo il ritmo in testa e permettendo ai fuggitivi di conservare mezzo minuto di vantaggio sugli inseguitori nonostante la risposta alle spalle di Tom Boonen.
Sugli ultimi tratti più duri di pavé il trio formato da Van Avermaet, Stybar e Langeveld ha allungato ulteriormente sui compagni di fuga. I tre sono entrati per primi nel velodromo di Roubaix dove hanno dato vita a una battaglia tattica in cui ha avuto la meglio il belga Van Avermaet, uno dei favoriti per la vittoria finale. Buon quinto posto per il trentino Gianni Moscon, che ha dimostrato, alla sua seconda partecipazione alla Parigi-Roubaix, una buona confidenza con la celebre corsa tanto da far sperare per il futuro delle due ruote italiane.
Il velodromo di Roubaix ha celebrato anche l’addio di Tom Boonen. Il belga si è congedato dopo aver fatto la storia della corsa francese con quattro successi e ben due secondi posti.
Parigi-Roubaix 2017
1. Van Avermaet (Bel)
2. Stybar (R.Ceca)
3. Langeveld (Ola)
4. Stuyven (Bel)
5. Moscon (Ita)
6. Demare (Fra)
7. Greipel (Ger)
8. Theuns (Bel)
9. Petit (Fra)
10. Degenkolb (Ger)