Lega Pro Girone A – Il riepilogo della 34/a giornata

La 34/a giornata del Girone A di Lega Pro è favorevole alla Cremonese che, vincendo in casa, recupera 2 punti all’Alessandria uscita dal fortino “Moccagatta” con un solo pari contro il modesto Prato. Le inseguitrici che lottano per il terzo posto pareggiano tutte: il Livorno impatta contro il Pontedera non approfittando del pareggio tra Arezzo e Giana per allungare in classifica.

Il Piacenza dilaga nella stracittadina consolidando la propria posizione in classifica complice il pareggio esterno della Viterbese. Vittorie importanti anche per Renate e Como, mentre la Lucchese ritorna tra le prime dieci pareggiando contro la Pistoiese e affiancando il Pro Piacenza.

In ottica salvezza, punti preziosi per il Prato, che pareggiando in casa dell’Alessandria raggiunge il Tuttocuoio, sconfitto a Como, e per la Racing Roma che batte l’Olbia nello scontro salvezza e accorcia sulla Lupa Roma.

L’Alessandria non riesce a superare il Prato tra le mura amiche e vede ridursi il vantaggio sulla Cremonese. I grigi vanno in vantaggio con Bocalon, ma nella ripresa si susseguono le emozioni: González raddoppia e Moncini accorcia le distanze dal dischetto. Nel finale ancora González può chiudere la partita su rigore, Melgrati neutralizza il tiro e nel recupero Tomi sorprende Vannucchi con una punizione dalla distanza per il 2-2. L’Alessandria sciupa il doppio vantaggio rischiando di gettare al vento un campionato dominato. La Cremonese batte la Lupa Roma di misura. Primo tempo dominato dai grigiorossi che non trovano il gol nonostante il buon gioco espresso soprattutto dalla coppia Brighenti-Stanco, Bremec tiene a galla la Lupa Roma in diverse occasioni riuscendo a evitare il peggio per gli ospiti. Nella ripresa il copione non cambia, Tesser rileva Stanco per Scappini che realizza il traversone di Maiorino. Quando la Cremonese, forte del vantaggio, cala un po’ il ritmo nel finale assumendosi rischi, la Lupa Roma prova a reagire ma la partita si conclude sull’1-0.

L’Arezzo non riesce a staccare in classifica la Giana-Erminio in ottica terzo posto e si deve accontentare di un pareggio. Partita ricca di gol ed emozioni quella che va di scena al “Città di Arezzo”. Dopo una prima fase di studio, Moscardelli, al sedicesimo centro, sblocca il risultato sull’assistenza di Foglia, passa poco e Yamga raddoppia al termine di un’azione personale. Una Giana quasi inerte nella prima frazione accorcia le distanze con il colpo di testa di Bonalumi in avvio di ripresa, gli amaranto replicano con Arcidiacono bravo a battere Viotti nell’uno contro uno. Il gol di Bruno smorza l’entusiasmo dei tifosi di casa e accorcia le distanze, la Giana prova a forzare i ritmi e Pinardi sigla il  3-3 finale. In lotta per il terzo posto rimane ancora il Livorno che, ospite del Pontedera, non va oltre il pareggio. Primo tempo che non vede le formazioni creare azioni degne di nota, nella ripresa il Livorno rimane in dieci ma riesce a guadagnare un rigore che Vantaggiato non realizza. Termina dunque a reti inviolate la sfida del “Mannucci”.

Il Piacenza ritorna alla vittoria nella stracittadina contro il Pro Piacenza dilagando per 4-0. I padroni di casa fanno la partita e vanno in vantaggio con Matteassi. Nella ripresa il Piacenza raddoppia con la punizione di Taugourdeau, Romero triplica di testa e nel finale cala il poker per una vittoria che sa di play-off. La Viterbese non riesce invece ad espugnare lo “Stadio dei Marmi” di Carrara ma rimane comunque in zona play-off. In una prima frazione non entusiasmante, giunge la rete di Neglia nel finale per ravvivare l’incontro. Nella ripresa è invece Miracoli a segnare di testa e a consentire alla Carrarese di allungare sul Tuttocuoio.

Vittorie importanti per la conquista dei play-off per Renate e Como. Contro la Robur Siena, al Renate basta la rete di Scaccabarozzi giunta nel recupero della prima frazione. Con una rete a inizio partita e una nel recupero della ripresa, il Como archivia la pratica Tuttocuoio. I lariani passano in vantaggio dopo 3′ grazie a un’azione fortunosa culminata con il tocco vincente di Pessina. Il Tuttocuoio accenna una timida reazione senza agguantare il pareggio. Nella ripresa, il Como prova senza troppa convinzione a raddoppiare e la rete del 2-0 giunge solo nel recupero con Chinellato ben servito da Pessina. Con il pareggio ottenuto contro la Pistoiese, la Lucchese rientra in zona play-off appaiando in classifica il Pro Piacenza. La prima frazione è di marca rossonera con la rete di Cecchini per il momentaneo vantaggio ospite; nella ripresa è la Pistoiese a manovrare il gioco e ad agguantare il pareggio con Rovini che firma l’1-1.

Dopo aver perso la sfida salvezza contro il Prato, l’Olbia cede anche alla Racing Roma al “Casal del Marmo”. Nella prima frazione i laziali conquistano il vantaggio sulla punizione calciata da Ricciardi a beffare Ricci, l’Olbia reagisce bene senza però capitalizzare. Nella ripresa vige l’equilibrio, ma in due minuti è botta e risposta dal dischetto: i sardi pareggiano con Kouko dopo essere stato atterrato da Reinholds, la Racing risponde con De Sousa che spiazza Ricci per il 2-1 finale.

Lega Pro Girone A, 34/a giornata