Dopo due settimane di pausa, torna in scena la Formula 1. In Cina, nel secondo appuntamento stagionale, è ancora una volta Lewis Hamilton a conquistare la pole position – la sesta di fila, primo pilota a raggiungere questo traguardo – al termine di una Q3 infuocata. Dopo aver concluso la Q2 al comando, le Ferrari si piazzano alle spalle del pilota inglese: Vettel partirà secondo e Räikkönen quarto, con l’altra Mercedes di Valtteri Bottas a separare i due ferraristi (l’ex pilota della Williams ha perso la prima fila per un millesimo di secondo!).
Alle spalle dei primi 4, che sono sembrati irraggiungibili dal resto del gruppo, si piazza Daniel Ricciardo con la Red Bull, staccato di 1,4 secondi dal tempo della pole e di 9 decimi da Räikkönen, a sottolineare la differenza tra Mercedes e Ferrari e il resto delle vetture. Bene Massa, sesto, seguito da un ottimo Hülkenberg su Renault. Perez, Kvyat e il debuttante Stroll (alla prima partecipazione in Q3) chiudono la top 10.
Ancora male le McLaren: Alonso non è riuscito a superare la Q2 e partirà tredicesimo, mentre Vandoorne è stato eliminato in Q1, anche a causa dell’incidente di Giovinazzi nel finale di sessione, che ha costretto i piloti ad abortire i propri tentativi. L’italiano partirà comunque in quindicesima posizione in virtù della qualificazione ottenuta alla Q2. Ma la sorpresa negativa della giornata è Max Verstappen: l’olandese partirà dalla diciannovesima casella, gara che si preannuncia in salita per lui.
La griglia di partenza