Chapecoense e Atlético Nacional tornano a incrociare le proprie strade dopo il tragico incidente aereo, avvenuto durante la trasferta della squadra brasiliana in Colombia per giocare la finale della Copa Sudamericana, in cui persero la vita settantuno persone. L’Atletico Nacional chiese che il titolo andasse di diritto alla Chapecoense e la CONMEBOL assegnò il trofeo alla squadra verdeoro. Jackson Follman, Neto e Alan Ruschel, i tre sopravvissuti al disastro aereo, hanno parlando prima dell’incontro ai tifosi presenti all’Arena Condá, strettisi insieme a giocatori e avversari in un sentitissimo ricordo delle vittime. Brasiliani e colombiani sono entrati insieme in campo e già prima della partita il sindaco della città aveva accolto l’Atlético Nacional all’aeroporto.
La Chapecoense ha chiuso in vantaggio il primo tempo grazie al calcio di rigore assegnato per fallo di mano di Bocanegra e trasformato con freddezza da Reinaldo. Nella ripresa l’Atlético Nacional pareggia con un gran tiro di Torres (non benissimo nell’occasione il portiere Artur Moraes), ma al 74′ Luiz Otavio fa gioire i suoi tifosi segnando di testa il definitivo 2-1. Giocando così la Chapecoense potrà sicuramente togliersi delle belle soddisfazioni in quello che sarà l’anno della rinascita dopo la tragedia. Alla fine festa per tutti, a prescindere dal risultato, con musica e fuochi d’artificio allo stadio per due squadre che resteranno legate per sempre.
Il ritorno è in programma a Medellin l’11 maggio, dove sicuramente ci saranno altre commemorazioni oltre a quella che potrà ovviamente essere una bella partita.
Chapecoense-Atlético Nacional 2-1 24′ rig. Reinaldo (C), 59′ Torres (A), 74′ Luiz Otavio (C)