La Juventus ha raccolto un punto importante a Napoli e, dopo la qualificazione alla finale di Coppa Italia, è pronta ad affrontare il ChievoVerona, anche se con un occhio e mezzo (forse anche di più) sta già guardando alla sfida con il Barça. I gialloblù stanno attraversando il periodo più difficile della loro stagione e lo Stadium non sembra essere affatto il luogo giusto per rialzarsi, ma chissà: il calcio è calcio.
I PRECEDENTI – Il primo confronto assoluto con i clivensi è datato 31 agosto 1994, Coppa Italia. I gialloblù, appena promossi in B, strappano un pareggio nel surreale freddo di un deserto Delle Alpi: 0-0. Passa quasi un decennio e i gialloblù si presentano in Serie A, dove il 15 settembre 2001, alla terza giornata, affrontano la Juventus. Finisce 3-2 per i padroni di casa, grazie ai gol di Tacchinardi, Tudor e Salas, a recuperare il doppio svantaggio firmato da Marazzina. Ancor più bello il 4-3 dell’ultima giornata della stagione seguente: i già scudettati bianconeri si portano avanti di due lunghezze con Zalayeta, ma Bierhoff, alla sua ultima partita in carriera, la riapre subito; Trezeguet ribadisce e probabilmente pensa di averla chiusa definitivamente, ma altri due gol di uno straordinario Bierhoff fissano la parità, spezzata solo nei minuti finali dalla rete decisiva di Zenoni. Nella stagione 2008/’09 arriva il primo punto clivense in casa Juve, un meraviglioso 3-3 sancito soprattutto dalla tripletta di Sergio Pellissier, che risponde in momenti alterni ai gol di Chiellini e Iaquinta, oltre che all’autorete di Mantovani. Fu pareggio anche l’anno scorso, quando una Juve in evidente difficoltà non andò oltre l’1-1, gol di Hetemaj (l’unico in più di 150 partite con i gialloblù, finora) e di Dybala su rigore.
LE STATISTICHE – Il ChievoVerona non ha mai vinto nella Torino bianconero. Su un totale di 14 precedenti ne ha pareggiati 5 e persi 9, in campionato è riuscito a strappare appena 4 punti, mentre i bianconeri possono vantarne un bottino di 31. Già, 31 come il numero di Sergio Pellissier, l’unico che potrebbe mettere in difficoltà questa Juve, domenica. Il capitano dei veneti ha già fatto male 5 volte alla Signora e dovrà necessariamente caricarsi in spalle i compagni, per ricercare un’impresa molto più che ardua. Anche perché, consultando i dati sulle reti segnate nei 14 precedenti, i bianconeri segnano solitamente il doppio del Chievo (27 gol per i padroni di casa e 13 per i gialloblù) e di conseguenza subiscono la metà.
Come fai a non pensare al Barcellona, quando non manca nemmeno una settimana da quella gara così importante? Un’ulteriore vittoria in campionato potrebbe dare la carica giusta in vista del doppio confronto con i blaugrana, specie se di fronte vi è un Chievo non irresistibile. Il consiglio sull’esito di questa partita è 1, ma per chi non fosse pago di una quota così bassa, proveremmo l’azzardo Segna gol squadra ospite sì.