Lega Pro Girone B – Il riepilogo della 32/a giornata

Dalla citazione testuale dell’Enciclopedia Treccani – Illusione: “Errore dei sensi o della mente che falsa la realtà. Le illusioni vanno considerate come percezioni reali falsate da rappresentazioni che si fondono così strettamente allo stimolo sensoriale che il soggetto perde la capacità di differenziare gli elementi sensoriali diretti da quelli riprodotti“. Un errore dei sensi che parecchi addetti ai lavori hanno commesso nell’individuare il pareggio interno del Venezia contro il Santarcangelo di settimana scorsa come primo piccolo segnale di cedimento da parte degli arancioneroverdi.

Invece, la capolista è subito ripartita di slancio e ha espugnato il «Druso» di Bolzano. La formazione di Pippo Inzaghi ha regolato la pratica Südtirol nel primo tempo con due conclusioni di sinistro di Marsura e Garofalo, quest’ultimo autore di uno splendido gol direttamente da calcio di punizione.

Cambia invece la piazza d’onore del raggruppamento centrale della Lega Pro. Il Padova infatti viene sconfitto per 2-1 dalla Feralpisalò. Primo tempo tutto di marca bresciana, con la doppietta di Bracaletti che ha legittimato la buona prestazione della compagine di Serena. Il Padova è venuto fuori nella ripresa. Gli Euganei hanno accorciato con Altinier, ma nonostante l’arrembaggio nel finale non hanno piegato la resistenza dei lombardi

Ne approfitta il Parma. I ducali superano in scioltezza, tra le mura amiche del «Tardini» la Maceratese per 2-0 e sorpassa in classifica i biancoscudati veneti, issandosi al secondo posto. Gli uomini di D’Aversa chiudono la pratica nei primi 45 minuti con le reti di Nocciolini e Calaiò, con quest’ultimo che si è permesso il lusso di sbagliare anche un rigore nel secondo tempo.

L’anticipo del giovedì sera vedeva opporsi Reggiana e Pordenone, vale a dire la quinta contro la quarta. Un incontro che sulla carta prometteva fuoco e fiamme. Ma di fuoco e fiamme in campo se ne sono viste ben poche. La partita è terminata sullo 0-0. La Reggiana ha predominato dal punto di vista territoriale ma l’occasione più ghiotta l’ha avuta il Pordenone con Misuraca.

Sambenedettese e Gubbio, però, non approfittano del pareggio tra le due compagini che le precedevano in classifica. Marchigiani e umbri inciampano rispettivamente in trasferta. Per il tecnico della Samb Stefano Sanderra il ritorno a Teramo è amaro. Al «Bonolis» in pieno recupero, Speranza segna il gol della vittoria “nomen omen” per gli abruzzesi che possono tornare a credere nella salvezza diretta. Un gol arrivato dopo l’iniziale vantaggio del Teramo di Fratangelo e il momentaneo pareggio di Bačinovič per la Samb. Il Gubbio cede invece 1-0 a Santarcangelo di Romagna. Cesaretti regala tre preziosi punti alla squadra di Marcolini con una zampata da calcio d’angolo. Un successo che porta la firma anche di Sirignano, bravo a salvare sulla linea un tiro a botta sicura di Casiraghi in pieno recupero.

Brodino per il Bassano. La formazione di Bertotto interrompe la striscia negativa di sette sconfitte consecutive impattando 0-0 in casa contro l’AlbinoLeffe. Un pareggio che soddisfa sia i veneti che i seriani, che sono scesi in campo al «Mercante» con una formazione ampiamente rimaneggiata.

Erano tre gli scontri diretti nelle parti basse della classifica in questa 32/a giornata di campionato. Il bilancio è di due pareggi e una vittoria interna. Termina 0-0 il derby emiliano-romagnolo tra Modena e Forlì. Un’occasione sprecata per i canarini di Capuano con Diop che nel finale si divora il gol della vittoria. 1-1 al «Mancini» tra Fano e Mantova. Germinale porta avanti i marchigiani, ma poi Caridi evita la sconfitta dei virgiliani con un eurogol dai 30 metri. L’unica vittoria è quella del Lumezzane, che batte 2-1 il fanalino di coda Ancona. Bresciani meglio nel primo tempo, concluso in vantaggio grazie alla marcatura di Leonetti. Poi, orgoglio dorico nella ripresa con il pareggio di Frediani e un’occasione clamorosamente fallita dalla stessa punta per quello che sarebbe stato il gol del sorpasso. Poi, i marchigiani restano in 10 per il rosso comminato ad Agyei e all’80’ subiscono la beffa firmata da un preciso sinistro di Tommaso Lella.

Lega Pro Girone B, 32/a giornata