Il Pipita non brilla, nella serata del grande ritorno al San Paolo: la Juve fa paura in avvio, con il gol di Khedira che sembra mettere la partita sul giusto binario; il Napoli reagisce bene, e pareggia i conti con Hamšík, nella ripresa. Prestazione convincente degli azzurri, bravi a provarci più dei bianconeri. Finisce 1-1.
Partita sentita, divertente sin dalle primissime battute. I fischi assordanti del San Paolo per ogni pallone toccato da Higuaín non scalfiscono l’argentino, che inizia facendo a sportellate con i centrali difensivi azzurri. I quali dormono, però, in occasione del gol di Khedira: 6° minuto, scambio rapido con Pjanić al limite e conclusione vincente. Gol che accende la sfida, col Napoli che prova a reagire, avanzando il baricentro e provando a sfruttare gli esterni. Mertens tenta il remake della “mano de dios”, su una palla troppo alta per lui a pochi centimetri dalla porta, ma Orsato vede il fallo; Hamšík ci prova calciando spesso dal limite, arrivando a rimorchio; il folletto belga, palla al piede, è sempre un’insidia. L’occasione più ghiotta per i partenopei, creata da Insigne, a pochi minuti dal termine del primo tempo: l’azzurro vola via sulla sinistra portandosi a spasso la difesa bianconera, poi tenta il tiro a giro sul secondo palo: fuori di un soffio.
Un’altro Napoli, nella ripresa. Gli azzurri fanno possesso, cercano di costruire con intelligenza, e appena possono verticalizzano; Mertens e Hamšík si trovano alla grande, da un loro duetto nasce il gol annullato a Callejón al 57°: lo spagnolo, in fuorigioco sul tiro velenoso del belga, ribattuto da Buffon. Tempo tre minuti, però, e gli azzurri trovano il pari: Mertens inventa una meraviglia sulla trequarti per Hamšík, che stoppa, controlla, e la piazza sul palo lontano. Rete che infiamma il San Paolo e stordisce la Juventus, che al 61° rischia l’harakiri quando Asamoah appoggia indietro per Buffon: Mertens si avventa sul pallone, salta il portiere, conclude sul palo. I cambi spezzano il ritmo della gara, in un finale di possesso per il Napoli, e di controllo per una Juventus che rischia grosso al 90′, quando Zieliński trova Callejon in area: lo spagnolo fa sponda verso il centro, senza trovare compagni. Questa, l’ultima occasione di un match divertente, sì, ma che si chiude senza vincitori: Juve ora a +6 sulla Roma, a +10 sui partenopei. E fra tre giorni si bissa in Coppa Italia.
NAPOLI-JUVENTUS 1-1
MARCATORI: 6′ Khedira (J), 60′ Hamšík (N).
Napoli (4-3-3): Rafael 6; Hysaj 6,5; Albiol 6, Koulibaly 6, Strinić 6 (79′ Ghoulam sv); Allan 6 (68′ Zieliński 6), Jorginho 6, Hamšík 7 (76′ Rog 6); Callejón 6,5, Mertens 6,5, Insigne 6,5. A disp.: Reina, Sepe, Maggio, Maksimović, Chiricheș, Diawara, Giaccherini, Pavoletti, Milik. All.: Sarri 6,5.
Juventus (4-2-3-1): Buffon 6; Lichtsteiner 6, Bonucci 6, Chiellini 6,5, Asamoah 6; Khedira 6, Marchisio 6 (79′ Dybala sv); Lemina 5,5 (61′ Cuadrado 5,5), Pjanić 6 (87′ Rincón sv), Mandžukić 5; Higuaín 5. A disp.: Neto, Audero, Benatia, Barzagli, Rugani, Dani Alves, Alex Sandro, Sturaro, Mandragora. All.: Allegri 6.
NOTE – Ammonito al 37′ Insigne. Recuperi: 1 pt, 3 st.
Arbitro: Daniele Orsato di Schio.