Anticipi Allsvenskan: pari tra Göteborg e Malmö
Negli anticipi di oggi dell’Allsvenskan, combattuto pareggio nel big match tra Göteborg e Malmö: le due squadre, davanti a oltre 32.000 spettatori. La partita è stata, infatti, giocata all’Ullevi e non al Gamla Ullevi, stadio dove giocano di solito i Blåvitt, ma considerato troppo piccolo per la sfida. Inoltre, la presenza della pista di atletica ha garantito che non si potessero ripetere i fatti della scorsa stagione (partita sospesa con assegnazione dello 0-3 a tavolino per lancio di oggetti in campo).
Entrambe nel primo tempo, e tutte e due da azione di calcio d’angolo, le reti dell’incontro. Padroni di casa in vantaggio all’8′ con Boman (ma forse c’era un fuorigioco sull’azione che ha portato al corner decisivo). Il pareggio, di Cibicki, al 34′, dopo che Dalhberg, pochi minuti prima, gli aveva negato la gioia del gol con una bellissima parata. Il giovanissimo estremo difensore della squadra di Lennartsson si è poi opposto, di nuovo, a Cibicki che, alcuni minuti dopo, di testa, è andato vicinissimo al raddoppio.
Ripresa meno scoppiettante, con le due squadre attente, soprattutto, a non subire reti. Al termine, soddisfatto l’autore della rete del pareggio dei campioni di Svezia, Cibicki: “Non siamo ancora al meglio, e oggi era una partita difficile, contro un avversario forte. Stiamo lavorando bene, miglioreremo.” Tra i protagonisti, il giovane portiere del Göteborg Dalhberg: “Risultato crudele per noi, sono stato impressionato dai nostri fantastici tifosi. Nel primo quarto d’ora abbiamo avuto il controllo totale, ma poi sono venuti fuori loro, una grande squadra.”
Nell’altro anticipo, inattesa (tutto sommato) vittoria della neopromossa Halmstad sulla finalista della Svenska Cupen Östersund, In gol, al 38, il giovanissimo talentino Hakšabanović (18 anni a maggio), sul quale aveva messo gli occhi l’Inter a dicembre. La rete è stata frutto di un’azione personale del centrocampista sulla sinistra, con la quale ha ubriacato i difensori avversari, prima di superare il portiere avversario con un tiro ravvicinato, che si è infilato, imparabile, sul primo palo.
Gli ospiti hanno dimostrato di essere in un buon momento, giocando bene (58% di possesso palla), creando alcune occasioni da gol nella ripresa, Tuttavia, l’Halmstad si è difeso con ordine, meritando la posta piena. Entusiasta, a fine partita, il bomber dell’incontro Hakšabanović: “Il dribbling è una delle mie specialità, lo avevo dimostrato già lo scorso anno in Superettan. Oggi ho dimostrato di essere in grado di disimpegnarmi bene anche nella serie maggiore.”