Nulla da fare per Fabio Fognini: il sogno dell’azzurro a Miami si ferma in semifinale contro Nadal che, ringraziando i troppi errori dell’italiano nel primo set e uno sciagurato doppio fallo nel secondo, vince e approda in finale dove attende il vincente tra Federer e Kyrgios.
Il primo set è un assoluto dominio di Nadal; lo spagnolo mantiene il servizio a zero e già nel terzo gioco strappa la battuta a Fognini. L’italiano, contratto e falloso, non entra in partita e comincia a regalare punti su punti commettendo moltissimi errori gratuiti e servendo con percentuali bassissime. Dopo soli 24 minuti lo spagnolo chiude così il parziale con il punteggio di 6-1.
Il secondo set è più equilibrato con Nadal che cala il ritmo impressionante avuto fin’ora e Fognini un pizzico più attento a non concedere punti gratuiti. Il ligure continua comunque a soffrire sui suoi turni di battuta (emblematico il quinto gioco in cui gli servono ben sei opportunità prima di chiudere in proprio favore), ma riesce a portare l’incontro fino al 5-5. A questo punto due errori dell’italiano e una folata di vento portano alla palla break Nadal che gli strappa il servizio grazie al sesto doppio fallo di Fognini; Nadal va a servire per il match e non trema: termina 6-1 7-5 con tanto rammarico dell’azzurro soprattutto per il secondo set.
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