Home » Fiorentina-Bologna: precedenti, statistiche e curiosità

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Trentesima giornata di campionato: la Viola vuole riprendere da subito la marcia delle ultime due gare, anche perché ora, quasi inaspettatamente, la zona Europa League non sembra affatto un traguardo irraggiungibile. In realtà pure il Bologna può vantare sei punti nelle ultime due uscite, ed è forte del 4-1 rifilato al Chievo due settimane fa.

I PRECEDENTI – Un confronto dalla storia secolare, che ha emozionato soprattutto negli anni ’60. Fra le tante meravigliose sfide di quegli anni, un poco di spazio lo riserviamo alla quinta giornata della stagione 1968/69, ovvero quella che vide la Fiorentina laurearsi campione d’Italia. Il Bologna colse una sorprendente vittoria fuori casa, con il risultato di 3-1: le reti felsinee portarono le firme di Mujesan, Savoldi e Turra, mentre per i toscani solo Maraschi riuscì a superare un eccezionale Vavassori. Pure negli anni ’90, a cavallo tra il fallimento degli emiliani e quello dei viola, lo spettacolo non è mancato: la rocambolesca vittoria fiorentina del 9 marzo ’97 ne è un esempio. Vantaggio rossoblù con Andersson, ma Baiano pareggia su rigore un quarto d’ora dopo; raddoppio ospite con un autogol di Fricano, ma i viola riequilibrano ancora con Batistuta e, a dieci minuti dal termine, Robbiati trova il gol decisivo: 3-2. Avvicinandoci cronologicamente a noi, facciamo tappa al gennaio 2010, quando l’ultima Fiorentina di Prandelli veniva piegata al Franchi da un’acrobazia di Giménez e da un inserimento di Di Vaio; fu inutile l’accorciamento di Mutu: 2-1. L’ultima gara in terra toscana fra le due, infine, vide passare la Viola, che grazie a Błaszczykowski e a Kalinić giustificò per la quarta volta in campionato il suo straordinario avvio: 2-0.

LE STATISTICHE – Considerando solo le partite disputate in Toscana, in tutto sono 64 i precedenti giocati tra Fiorentina e Bologna in Serie A. I viola si sono imposti per 35 volte, mentre i felsinei hanno portarto a casa i tre punti in 13 occasioni; gli altri 16 confronti sono finiti in parità. Il totale delle reti segnate è di 139, 89 di parte casalinga e 52 ovviamente ospite: un dato leggermente inferiore rispetto alla media dei gol fatti e subiti di entrambe le squadre durante questo campionato. La Fiorentina potrà contare su un Kalinić trascinatore, che ha trovato due gol a tempo praticamente scaduto nelle ultime due gare, regalando così sei punti alla propria squadra: potrebbe essere un fattore veramente importante, anche considerato che il croato ha già fatto male due volte ai rossoblù.

Difficile capire ora se la Viola avrà o meno la forza di trascinarsi fin dentro la zona Europa League, sicuramente affronterà un Bologna abbastanza pago di quanto fatto fino ad ora, capace di togliersi soddisfazioni al Dall’Ara ma con poco altro da chiedere al campionato. Il consiglio per questa gara è l’1 e per il marcatore, naturalmente, Nikola Kalinić.