Alessandria-Racing Roma, valida per la 31/a giornata del Girone A di Lega Pro, si è conclusa sul risultato di 2-1 e al termine dell’incontro alcuni dei protagonisti della partita si sono presentati in sala stampa per rendere le proprie dichiarazioni.
Al posto dello squalificato Piero Braglia, tecnico dell’Alessandria, è intervenuto Mauro Isetto ai microfoni dei giornalisti. Il sostituto di Braglia non è avaro nei complimenti a favore degli avversari e dopo aver espresso pareri positivi sul “bravo” portiere ammette che la Racing “si è comportata bene e ci ha impegnato molto” e che “il risultato è stato in bilico fino all’ultimo” perché nelle fasi finali di un incontro “è sufficiente una punizione” per decidere il match. Isetto è contento anche della prestazione di Nicco che definisce un “gladiatore perché ha recuperato molti palloni ed è importante perché può dare tanto”. Sulla partita della Cremonese, che ha pareggiato in casa contro il Pontedera e ora a -6, Isetto ammette la difficoltà dell’incontro: “Sapevo che contro il Pontedera non sarebbe stato facile e ora siamo più tranquilli”. Tranquillità che non dipende solo dal risultato di Cremona ma che deriva dalla prestazione della squadra perché “voleva questa vittoria e l’ha ottenuta per le occasioni create”. Isetto è soddisfatto soprattutto della reazione dopo il pareggio, subito per “un errore che può capitare in quanto Piana è scivolato”, ma “la squadra ha mostrato la voglia di vincere”. Infine arriva un incoraggiamento per Pablo González che “ha bisogno di ritrovare il gol e le giocate adatte alla sua personalità ma a volte basta poco”.
In sala stampa si è presentato anche Nicco, uno dei migliori in campo, e ai complimenti risponde che “non potevo sbagliare” mostrandosi compiaciuto degli elogi di Isetto. “Ho sempre dato il massimo e alla fine i frutti si sono visti”. Sulla partita: ” È stata difficile contro una squadra che non aveva nulla da perdere, siamo partiti bene e dopo il pareggio, e soprattutto dopo la sconfitta di Siena, abbiamo portato a casa 3 punti rimanendo una squadra”.
L’autore del primo gol dell’Alessandria, Riccardo Bocalon, è intervenuto ai microfoni confermando la difficoltà della partita e il morale alto per “l’atteggiamento positivo che ha contraddistinto il nostro girone di andata”. L’attaccante dell’Alessandria dedica il gol all’amico Federico Zini che ha subito un brutto infortunio e ha ripreso a giocare all’estero. Bocalon ci tiene a menzionarlo soprattutto perché durante il tempo fuori dal campo di gioco, Federico ha fondato l’associazione “Un pallone per un sorriso” che collabora con l’associazione “Make a wish” la quale si occupa di rallegrare bambini affetti da diverse patologie. Bocalon racconta che tutta la squadra ha donato le magliette contribuendo a raccogliere un discreto incasso e ringrazia l’amico Federico perché “di gente come lui nel calcio e nel mondo ne abbiamo bisogno”.
La Racing Roma ha invece preferito non concedere il permesso a tecnico e calciatori di parlare ai microfoni dei giornalisti presenti in sala stampa.