Femminile – Associazione Atlete Assist accusa Zazzaroni: “Frasi fuori dal tempo”
Bufera sul commentatore sportivo Ivan Zazzaroni dopo alcune sue dichiarazioni sul calcio femminile fatte alla trasmissione “La Domenica Sportiva” di domenica scorsa.
La notizia che ha scatenato il casus belli è stata la scelta da parte della FIGC di inserire Patrizia Panico nell’organigramma della Nazionale Under 16 maschile come seconda di mister Zoratto. Una posizione di prestigio per mettersi alla prova le sue capacità come allenatrice, come già successo a Carolina Morace prima di lei nella Viterbese di Luciano Gaucci. Una scelta che però non è andata giù a Zazzaroni che prima ha parlato delle differenze tra calcio maschile e calcio femminile come tecnica e velocità e, alla replica della Panico che ha specificato che lei dirige i ragazzi in campo e non scende in campo con loro, Zazzaroni ha continuato sulla sua linea chiedendo cosa potesse portare la Panico al calcio maschile. L’ex attaccante della Nazionale ha replicato parlando di “portare un punto di vista diverso” e ha rivendicato il suo ruolo di allenatrice, affermando con forza che le donne possono fare lo stesso percorso degli uomini in panchina.
A questo punto il conduttore Alessandro Antinelli chiede a Zazzaroni se la Panico non possa seguire la stessa carriera di altri giocatori-allenatori come Inzaghi e Montella e la risposta del commentatore è questa: “Io non riesco a trovare dei punti di contatto reali tra il calcio maschile e quello femminile, lo so che può sembrare un discorso antico e superato ma io sono onesto. Lo so che dovrei dire che è perfetto e fantastico e che dobbiamo abbattere i muri tra calcio maschile e calcio femminile ma io non sono d’accordo.”
Queste dichiarazioni hanno scatenato la reazione piccata da parte dell’associazione nazionale Atlete Assist che ha chiesto alla Presidente Rai, Monica Maggioni, di intervenire prendendo provvedimenti nei confronti del giornalista: “Frasi fuori dal tempo che danneggiano fortemente non solo tutto il movimento calcistico femminile, ma soprattutto ledono la dignità delle donne. Non capiamo per quale ragione una donna non possa fare un mestiere come un altro, solo perché donna. E, soprattutto, ci chiediamo come sia possibile che in trasmissioni con un seguito così importante si debbano ancora sentire opinioni così retrograde, senza alcun fondamento tecnico e figlie di una cultura evidentemente dura a morire. Ecco perché l’intervento di sensibilizzazione della Presidente è necessario e doveroso”.
E pensare che per ironia della sorte fu proprio Zazzaroni a presentare il Golden Girls Awards all’Old Fashion di Milano qualche anno fa…