Italia

Tanto Gómez, poco Pescara. L’Atalanta vince 3-0

Tre gol (e potevano essere di più) e l’Atalanta si sbarazza del Pescara, Gasperini si affida a Petagna e Gomez per scardinare la non irresistibile retroguardia zemaniana, con gli abruzzesi inconsistenti e spuntati, nonostante il 4-3-3 che dovrebbe essere un modulo spregiudicato. Poca sostanza il Pescara, con la Dea che ne approfitta già al 13’: El Papu timbra il cartellino, arrivando su un cross teso di Hateboer. Atalanta che gioca bene, dimostra di aver messo già alle spalle il flop di San Siro, punta a non far giocare gli avversari (non che ci voglia molto, in realtà), e nella ripresa piazza il bis: stavolta Gomez è l’assist-man, con Grassi che ringrazia e fa 2-0. Minuto 70, partita in ghiaccio, con Paloschi che centra la traversa nel finale, e con il Pescara che non ha le forze per reagire, testimonianza di una mentalità fin troppo arrendevole, a prescindere dagli evidenti limiti tecnici che hanno l’hanno condannato. Al 90′ Kessié serve l’assist a Gómez che realizzza la doppietta e chiude i conti sul 3-0.

 

ATALANTA-PESCARA  3-0 (1-0)

Atalanta (3-5-2): Gollini 6; Tolói 6.5, Caldara 6, Masiello 6.5; Hateboer 7, Grassi 6.5 (85′ Migliaccio sv), Cristante 6 (63′ Kessié 6.5), Freuler 6, Spinazzola 6; Petagna 6.5 (65′ Paloschi 6), Gómez 8. A disp.: Berisha, Rossi, Zukanović, D’Alessandro, Pešić, Raimondi, Mounier, Melegoni, Bastoni. All.: Gasperini 7.
Pescara (4-3-3): Bizzarri 6; Crescenzi 5.5 (80′ Bahebeck sv), Coda 5, Bovo 5, Biraghi 5; Verre 5 (70′ Coulibaly 5.5), Muntari 5, Memushaj 5.5 (80′ Kastanos sv); Zampano 4.5, Cerri 5, Benali 5.5. A disp.: Fiorillo, Campagnaro, Brugman, Mitriță, Murić, Cubas, Fornasier, Miličević. All.: Zeman 5.
Arbitro: Fabbri di Ravenna.
Marcatori: 14′ Gómez, 69′ Grassi, 90’+3′ Gómez
NoteAmmoniti: Masiello, Hateboer (A); Muntari, Verre (P).