Partite dai ritmi completamente opposti quelle appena terminate per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League: la Juventus, già forte del vantaggio esterno, non ha avuto problemi a controllare la gara contro il Porto, mentre il Leicester ha dato vita a una grande impresa battendo il Siviglia al termine di una gara ricca di emozioni.
La squadra di Allegri, dopo lo 0-2 inflitto all’andata in Portogallo, vince con il minimo sforzo anche il ritorno e accede ai quarti di finale. Dopo un avvio molto bloccato, la Juventus sblocca il risultato nel finale di primo tempo grazie a un rigore fischiato per una parata del difensore Maxi Pereira su un tiro a botta sicura di Higuaín; dal dischetto Dybala spiazza Casillas e il discorso qualificazione è chiuso. Nella ripresa Higuaín cerca più volte il gol, ma l’occasione più nitida capita sui piedi di Soares che allarga troppo il piattone solo davanti a Buffon.
Il Siviglia si presentava in Inghilterra forte del 2-1 guadagnato in Andalusia, ma il Leicester davanti ai propri tifosi è pronto a tutto e vende cara la pelle. Al 27′ Morgan infiamma il King Power Stadium con un destro in area piccola su cross di Mahrez e nelle ripresa Albrighton completa la rimonta con un preciso sinistro dal limite dopo una brutta respinta di Rami. Al 74′ Nasri perde la testa e rifila una testata a Vardy a pallone lontana: cartellino rosso e Siviglia in inferiorità numerica. Nonostante l’uomo in meno però, gli spagnoli si riversano in avanti e al 79′ Vitolo viene steso in area da Schmeichel: è calcio di rigore che lo stesso portiere danese disinnesca alla grande contro N’Zonzi. Passa così il turno il Leicester che continua la sua favola entrando tra le prime otto migliori squadre d’Europa.
Champions League – Ottavi di finale (ritorno)
Juventus-Porto 1-0 (and. 0-2) 41′ rig. Dybala.
Leicester-Siviglia 2-0 (and. 2-1) 27′ Morgan, 54′ Albrighton.