Lega Pro Girone B – Il riepilogo della 29/a giornata

Tutti i campionati di calcio, dalla Serie A alla Terza Categoria, vivono quella giornata dove è presente il momento decisivo, quell’episodio che diventa la chiave di volta di tutta la stagione. Ebbene, con molta probabilità, questo momento per il girone B di Lega Pro è arrivato in questa 29/a giornata. Ed è arrivato nel pieno recupero di Venezia-Modena. Calcio di punizione di Bentivoglio, colpo di testa di Geijo e palla in rete. Un gol che consente agli arancioneroverdi di mister Pippo Inzaghi di portare a casa la 6/a vittoria consecutiva e, visti i concomitanti risultati delle più immediate inseguitrici, di aumentare a 6 il numero dei punti di vantaggio sul Parma, secondo in classifica.

Nel derby dei Ducati, i Crociati di mister D’Aversa (squalificato, in panchina è andato Tarozzi) vengono fermati sull’1-1 dai lombardi. Entrambi dalla panchina i due gol. Nocciolini ha portato in vantaggio gli emiliani, ma Marchi con un preciso colpo di testa su cross di Donnarumma ha realizzato il punto del pari e per poco il Mantova non ha sfiorato il colpaccio con Sodinha.

Il Parma ora sente il fiato sul collo del Padova. I veneti battono tra le mura amiche dell’ «Euganeo» il Santarcangelo per 2-0. La formazione di Brevi non è brillante come il suo solito, ma la superiorità tecnica basta e avanza per avere la meglio sui romagnoli grazie alle marcature di Altinier e De Cenco.

La Reggiana subisce la prima sconfitta dell’era Menichini. I granata cadono per 2-1 a Macerata. Una vittoria meritata per i marchigiani che dopo un predominio nel primo tempo trovano il gol del vantaggio con Marchetti. La Reggiana, sfruttando i propri mezzi tecnici, trova il pari su rigore con Cesarini all’80’ ma tre minuti dopo è il neoentrato Allegretti a regalare i meritati 3 punti alla formazione di Giunti.

Il Pordenone conferma di aver trovato nell’«Ottavio Bottecchia» un vero e proprio fortino. Contro il Südtirol è arrivato per i neroverdi il terzo successo consecutivo casalingo. 1-0 il punteggio in favore dei friulani che capitalizzano al massimo il gol siglato da Padovan al 19′.

Mille emozioni al «Barbetti», ma alla fine il Gubbio fa sua l’intera posta in palio con l’Ancona. Gli umbri sembravano aver chiusa la gara in 10 minuti con la doppietta di Ferri Marini. Poi l’orgoglio dorico si fa sentire e Agyei e Frediani riagganciano i rossoblu. Ma al 63′ Rinaldi approfitta di un’uscita incerta di Anacoura e di testa su calcio d’angolo sigla il gol da 3 punti.

Prosegue il momento nero per il Bassano. Al «Riviera delle Palme» arriva la quinta sconfitta consecutiva – seppur immeritata visto il buon secondo tempo della formazione di Bertotto – per i giallorossi che rischiano clamorosamente di uscire fuori anche dai playoff. Playoff che sono invece ampiamente alla portata per i rossoblu di Sanderra, che si portano a casa la vittoria grazie al gol di Di Massimo.

Il Bassano Virtus viene agganciato a quota 40 dall’AlbinoLeffe. I seriani battono per 1-0 un Teramo sempre più fanalino di coda. Ci ha pensato Scrosta con un colpo di testa su calcio di punizione a realizzare il gol da 3 punti per la compagine di Alvini.

In chiave salvezza, due 3-1. Quello del Fano sulla FeralpiSalò e quello del Lumezzane a Forlì. La formazione di Cuttone centra la seconda vittoria consecutiva contro i bresciani grazie ai gol di Gualdi, Germinale e Schiavini. Il punto della bandiera di Luche è buono solo per le statistiche. Il Lumezzane invece realizza l’unica vittoria esterna della giornata espugnando il «Tullio Morgagni» di Forlì. Mattatore Bacio Terracino autore di una doppietta. Il Forlì la riapre con Succi ma alla fine nel recupero è Marra in contropiede a fissare il punteggio. I rossoblu tornano a vincere dopo 11 giornate.