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Jupiler Pro League, al via i Playoff: come funzionano

Oleksii Sidorov / Shutterstock.com

Chiusa la stagione regolare, in Jupiler Pro League partono i Playoff, da sempre croce e delizia dei tifosi, in Belgio. Ecco come funzionano.

PLAYOFF 1

Le squadre che hanno chiuso la stagione regolare dalla prima alla sesta posizione sono inserite in un unico raggruppamento, e si affrontano all’italiana (ognuna gioca con tutte le altre squadre con partite di andata e ritorno, con partite tutte sorteggiate: non c’è corrispondenza tra prima giornata di andata e prima di ritorno) fino a decretare la vincitrice del campionato (la prima in classifica). I punti conquistati durante la stagione regolare vengono dimezzati e arrotondati per eccesso (le squadre con l’asterisco, in basso, hanno avuto i punti arrotondati).

1. Anderlecht * -> 31 punti (aveva 61 punti)
2. FC Bruges * -> 30 punti (aveva 59 punti)
3. Zulte Waregem -> 27 punti (aveva 54 punti)
4. Gent -> 25 punti (aveva 50 punti)
5. Oostende -> 25 punti (aveva 50 punti)
6. Charleroi * -> 25 punti (aveva 49 punti)

Al termine dei Playoff 1:

  • Prima in classifica: campione di Belgio e accesso alla fase a gironi di Champions League
  • Seconda in classifica: accesso al terzo turno preliminare di Champions League
  • Terza in classifica (o la quarta, se la vincitrice della Coppa di Belgio è tra le prime tre): terzo turno preliminare di Europa League. N.B. In caso di mancato accesso a una competizione europea – tramite Playoff – della vincitrice della stagione regolare (difficile, ma non impossibile) quest’ultima otterrebbe l’accesso al terzo turno preliminare di Europa League al posto della terza classificata dei PO1).

A queste squadre, si aggiungono per un posto in Europa:

  • Vincitrice Coppa di Belgio: accesso alla fase a gironi di Europa League
  • Vincitrice spareggio vincente Playoff 1 (PO1) – Playoff 2 (PO2): accesso al secondo turno preliminare di Europa League.

PLAYOFF 2

Le squadre che hanno chiuso la stagione regolare dalla settima alla quindicesima posizione si affrontano nei PO2, divise in due gironi. Non vengono né conservati né dimezzati i punti ottenuti durante la Regular Season: tutte ripartono da zero.

GRUPPO A: Mechelen, Standard Liegi, Sint-Truiden, Waasland-Beveren, Lierse*, Union SG*

GRUPPO B: Genk, Kortrijk, Lokeren, Eupen, Mouscron, Roeselare*.

Le squadre con l’asterisco, nei raggruppamenti qui sopra, sono squadre di Proximus League, la Serie B belga, quest’anno chiamata anche D1B. La seconda, la terza e la quarta della classifica generale di D1B, in Belgio, da quest’anno, guadagnano l’accesso ai Playoff 2. Le squadre racchiuse nello stesso girone si affrontano per determinate la vincente dei rispettivi raggruppamenti (si gioca sempre sul campo della squadra con la miglior classifica conseguita nella stagione regolare). La finale (con sfide di andata e ritorno) tra vincente del Gruppo A e la vincente del Gruppo B dovrà giocare una nuova finale, con la quarta classificata dei Playoff 1 (o la quinta, se la vincitrice della Coppa di Belgio è tra le prime tre) per decretare la squadra campione dei PO2, che guadagnerà l’accesso al secondo turno preliminare di Europa League.

RETROCESSIONE

Anche quest’anno, come l’anno scorso, non ci sono stati spareggi per decretare la squadra retrocessa. Scende in D1B il Westerlo, ultima in classifica nella stagione regolare. Sale in Jupiler Pro League, invece, l’Antwerp, che ha battuto il Roeselare nello spareggio promozione di D1B e torna in massima serie belga dopo tredici anni.