Tirreno-Adriatico 2017, 4/a tappa – Quintana, show sul Terminillo: tappa e maglia. Staccati Nibali e Aru
Nairo Quintana (Movistar) ha vinto la quarta tappa della Tirreno-Adriatico 2017, da molti appassionati definita come la tappa “regina” dell’edizione corrente, la Montalto di Castro-Terminillo, lunga 187 chilometri: sulle rampe finali dell’ascesa finali il colombiano è riuscito a staccare i diretti rivali, andando a conquistare anche il primato in classifica generale, vestendo la Maglia Azzurra.
Sin dalle prime fasi di gara si forma una fuga composta da sei atleti, Davide Ballerini (Androni-Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani-CSF), Alan Marangoni (Nippo-Fantini), Matvey Mamykin (Katusha-Alpecin), Marko Kump (UAE) e Romain Gioux (Novo Nordisk), ai quali il gruppo ha concesso un vantaggio massimo di 11′, andandoli a riprendere sin dalle prime rampe della salita finale.
La corsa si infiamma a 12 chilometri dal traguardo, quando all’attacco si fiondano Michael Kwiatkowski (Team Sky), Nicolas Castroviejo (Movistar) e Simon Spilak (Katusha-Alpecin), che riescono addirittura a guadagnare 52” sul plotone dei migliori, dal quale prova a mettersi in evidenza Tom Dumoulin (Sunweb), con uno scatto deciso a otto chilometri dall’arrivo che costringe a staccarsi Fabio Aru (Astana), apparso poco brillante sin dalle prime rampe di salita, e Vincenzo Nibali (Bahrein-Merida), che aveva fatto lavorare la sua squadra precedentemente, dando l’impressione che stesse nella condizione ideale per rimanere quanto meno con i rivali.
Mentre Spilak cerca di involarsi tutto solo verso la vetta, iniziano le vere schermaglie nel gruppo degli uomini di classifica, con Adam Yates (ORICA-Scott), Geraint Thomas (Team Sky) e Thibaut Pinot (FDJ) tra i più arrivi: l’attacco decisivo lo mette a segno Quintana, che riesce a staccare tutti dopo diversi tentativi e a raggiungere e superare il battistrada.
Il colombiano, arrivato per primo al traguardo, è riuscito a incrementare il suo vantaggio nei confronti dei diretti rivali, conquistando anche la Maglia Azzurra: Thomas, secondo, ha accusato 19” di ritardo, mentre Yates e Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac), leggermente più staccati, sono giunti all’arrivo 24” dopo il vincitore.
Settimo e migliore degli italiani Domenico Pozzovivo (AG2R), che accusa da Quintana 41”; malissimo Aru e Nibali, staccati e ormai lontani in classifica dal portacolori della Movistar.
Tirreno Adriatico 2017, 4/a tappa – Ordine d’arrivo
1) Nairo Quintana (Movistar)
2) Geraint Thomas (Team Sky) a 19”
3) Adam Yates (ORICA-Scott) a 24”
4) Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac) s.t.
5) Simon Spilak (Katusha-Alpecin) a 29”
Classifica generale
1) Nairo Quintana (Movistar)
2) Adam Yates (ORICA-Scott) a 31”
3) Thibaut Pinot (FDJ) a 56”
4) Nicolas Castroviejo (Movistar) a 1’01”
5) Rohan Dennis (BMC) a 1’06”