In Primo Piano

Copa Libertadores – Flamengo, Chapecoense e Nacional subito bene, crollano Peñarol e San Lorenzo

GRUPPO 1 (15/16 marzo)

Barcelona-Atlético Nacional
Botafogo-Estudiantes

GRUPPO 2

Una mancata chiusura difensiva di Tesillo spalanca le porte del successo al The Strongest consentendo a Chumacero di portare in vantaggio i boliviani al 55′. La reazione dell’Independiente Santa Fe è flebile e all’81’ ancora l’attaccante giallonero raddoppia chiudendo i conti. I campioni di Colombia dovranno subito rifarsi in casa contro lo Sporting Cristal.

I cileni intanto hanno conquistato un buon punto, pareggiando davanti ai propri tifosi 1-1 contro il Santos. Dopo il vantaggio dello Sporting Cristal realizzato da Cazulo al 13′, i brasiliani pareggiano al 67′ con un gran gol dell’interessantissimo classe 1997 Thiago Maia.

The Strongest-Independiente Santa Fe  2-0  55′, 81′ Chumacero
Sporting Cristal-Santos  1-1  13′ Cazulo (C), 67′ Thiago Maia (S)

GRUPPO 3 (15/16 marzo)

Melgar-Emelec
Independiente Medellín-River Plate

GRUPPO 4

Si apre con una cocente delusione la fase a gironi dell’Atlético Paranaense. I brasiliani infatti, avanti 2-0 grazie al bell’inserimento di Lucho González al 5′ e al magnifico sinistro a giro di Nikão al 76′, si fanno rimontare in tre minuti dall’Universidad Católica. Llanos di testa all’86’ e Noir con una deviazione vincente su geniale traversone di Fuenzalida consentono ai cileni di portare a casa un preziosissimo punto, meritato per quanto fatto vedere nel secondo tempo. Risultato importante anche per il morale dell’Universidad Católica, reduce da quattro ko consecutivi in campionato tra cui quello nella sentita sfida contro il Colo Colo.

Nell’altra partita del girone, il Flamengo asfalta il San Lorenzo con un pesantissimo 4-0 al Maracaná. Gli argentini si salvano nel primo tempo sul palo colpito da Éverton (tra i migliori in campo insieme a Diego e a William Arão), ma capitolano nella ripresa. Diego apre le danze al 48′ con un preciso calcio di punizione che si infila in rete alla destra di Torrico, mentre al 62′ arriva il raddoppio di Trauco con un gran diagonale dal limite dell’area. Per il San Lorenzo di Aguirre è notte fonda e al 70′ Rômulo segna anche il terzo gol. A cinque minuti dalla fine Torrico para un calcio di rigore a Guerrero, ma cìè ancora tempo per il 4-0 del Flamengo, che arriva all’87’ con Gabriel. Rossoblù rimandati alla già decisiva sfida casalinga di mercoledì prossimo contro l’Atlético Paranaense.

Atlético Paranaense-Universidad Católica  2-2  5′ L. González (A), 76′ Nikão (A), 86′ Llanos (C), 89′ Noir (C)
Flamengo-San Lorenzo  4-0  48′ Diego, 62′ Trauco, 70′ Rômulo, 87′ Gabriel

GRUPPO 5

Il Peñarol soffre tremendamente i 2560 metri sul livello del mare di Cochabamba e capitola 6-2 in casa del Jorge Wilstermann. Boliviani già sul 3-0 al 32′ con le reti di Rios (fallo però dell’autore del gol nella sua azione personale), Thomaz su calcio di rigore e ancora Rios. Al 55′ Rios ancora protagonista, questa volta in negativo con un’espulsione. Rodríguez accorcia le distanze e poi riporta i suoi in partita realizzando il 3-2 al 70′, nonostante l’espulsione di Boselli che aveva rimesso le squadre in parità numerica. Il Peñarol però finisce qui e tra il 74′ e l’88’ incassa altri tre gol: Zenteno, Cardozo su rigore e Orengo sentenziano i gialloneri.

Nonostante l’inferiorità numerica dal 21′, il Palmeiras dimostra di saper soffrire e conquista un punto che vale oro al Monumental José Fierro di Tucumán. Accoglienza spettacolare dei tifosi dell’Atlètico, alla prima storica partecipazione alla Copa Libertadores. La prima occasione è però per il Palmeiras: Keno si invola sulla fascia e serve in area Borja (arrivato per dodici milioni dall’Atlético Nacional per sostituire Gabriel Jesus), il cui tiro viene respinto da Lucchetti. Tra il 19′ e il 21′ incredibile ingenuità di Vitor Hugo, che si fa ammonire due volte lasciando così la sua squadra in dieci uomini. Passano quattro minuti e Zampedri segna il primo gol de”incontro deviando in rete il traversone dalla sinistra di Evangelista. Al 40′ però i brasiliani sono bravi a sfruttare un calcio piazzato trovando il pareggio con Keno. Nel secondo tempo preme di più l’Atlético Tucumán, ma Menéndez e compagni non riescono a trovare la rete della vittoria.

Atlético Tucumán-Palmeiras  1-1  25′ Zampedri (A), 40′ Keno (P)
Jorge Wilstermann-Peñarol  6-2  6′ Rios (W), 26′ rig. Thomaz (W), 32′ Rios (W), 49′, 70′ G. Rodríguez (P), 74′ Zenteno (W), 85′ rig. Cardozo (W), 88′ Orengo (W)

GRUPPO 6

Bastano due minuti al Godoy Cruz per passare in vantaggio davanti ai suoi tifosi a Mendoza: la difesa dell’Atlético Mineiro sbaglia clamorosamente il fuorigioco e Correa può involarsi da solo verso Giovanni e batterlo senza problemi. Poco dopo Garro ha l’occasione per raddoppiare, ma la spreca malamente. I brasiliani crescono nel secondo tempo e al 51′ pareggiano con il calcio di rigore trasformato da Fred. Nel finale l’Atlético Mineiro spinge sull’acceleratore alla ricerca dei tre punti, complice anche l’espulsione di Ortiz per i padroni di casa, ma non riesce a superare Rey.

Finisce in parità anche l’altra partita del girone, in cui si affrontavano Sport Boys e Libertad. 3-3 il risultato in Bolivia, con i paraguaiani che possono mangiarsi le mani per essere andati ben tre volte in vantaggio. Al 29′ Medina di testa porta avanti i bianconeri; pareggio però quasi immediato dello Sport Boys, che trova l’1-1 al 40′ grazie  alla bella girata di Castillo. Botta e risposta anche nella ripresa: Salcedo riporta in vantaggio il Libertad (fuorigioco non segnalato di Benítez, autore dell’assist), ma Messidoro riporta subito tutto in parità. Il rigore di Salcedo sembra poter infliggere il colpo del ko ai boliviani, che però trovano il definitivo 3-3 all’84’ con Coimbra in mischia.

Godoy Cruz-Atlético Mineiro  1-1  2′ Correa (G), 51′ rig. Fred (A)
Sport Boys-Libertad  3-3  29′ Medina (L), 40′ Castillo (S), 62′ Salcedo (L), 70′ Messidoro (S), 74′ rig. Salcedo (L), 84′ Coimbra (S)

GRUPPO 7

La Chapecoense si meritava un esordio così in Copa Libertadores dopo la tragedia dello scorso dicembre. La formazione dello stato di Santa Catarina ha battuto i venezuelani dello Zulia in trasferta 2-1. I padroni di casa soffrono inizialmente, ma vengono tenuti a galla dalle parate di Vega, una in particolare miracolosa. Lo stesso portiere però poi sbaglia clamorosamente sul calcio di punizione da posizione delicatissima di Reinaldo, difensore che porta così in vantaggio la Chape al 33′. Al 69′ arriva il raddoppio con Luiz Antonio, autore di un pregevole rasoterra dal limite dell’area. Nel finale lo Zulia si butta in avanti, ma riesce solo ad accorciare le distanze con il trentaseienne Arango. Saranno sicuramente orgogliosi del risultato della squadra allenata da Vágner Mancini gli eroi mancati lo scorso 28 novembre.

Vittoria in trasferta anche nell’altro incontro, con il Nacional che espugna la Fortaleza battendo 1-0 il Lanús. Di Silvera su assist di Espino la rete decisiva per gli uruguaiani. Male il Granate, che ha risentito pesantemente del rinvio dell’inizio del campionato e degli ottanta giorni senza partite ufficiali. Lenta e prevedibile infatti la manovra degli argentini, soprattutto nel primo tempo. Per il Nacional risultato che vale tantissimo in ottica qualificazione, considerando soprattutto che la prossima partita sarà in casa contro lo Zulia.

Zulia-Chapecoense  1-2  33′ Rolando (C), 69′ Luiz Antonio (C), 78′ Arango (Z)
Lanús-Nacional  0-1  26′ Silvera

GRUPPO 8

Anche in questo girone doppio successo in trasferta. Il Guaraní va a vincere in Cile sul campo del Deportes Iquique 1-0. Partita molto spigolosa che viene decisa dalla rete di Novick all’83’.

Tutto facile invece per il Grêmio, dimostratosi (come da pronostico) di un altro livello rispetto allo Zamora. Il Tricolor di Porto Alegre chiude la pratica a cavallo dei due tempi: al 45′ Leo Moura finalizza con un bel diagonale un’ottima azione tutta di prima, al 52′ arriva invece il 2-0 con Luan su calcio di rigore. Grêmio che non dovrebbe avere grandi problemi a vincere il raggruppamento, ma attenzione al sempre ostico Guaraní.

Déportés Iquique-Guaraní  0-1  83′ Novick
Zamora-Grêmio  0-2  45′ Leo Moura, 52′ rig. Luan