Super League greca, 23/a giornata: terza sconfitta di fila per l’Olympiakos, Bento esonerato! Trionfo PAOK, Pana-manita al Leoforos
Grandi risultati in questa ventitreesima giornata di Super League. Uno su tutti, la sconfitta dell’Olympiakos in casa del PAOK: è il terzo stop di fila per i biancorossi (non succedeva dal 1996!) e la terza uscita consecutiva senza segnare. I bianconeri giocano un grande secondo tempo, dopo quarantacinque minuti in cui si erano visti poco. Apre le danze Shakhov, che insacca al volo la bella ribattuta di Leali sul colpo di testa di Pedro Henrique, poi è lo stesso brasiliano, mandato sul fondo da un filtrante magistrale di Cimirot, a mettere il pallone in mezzo per Prijović che anticipa portiere e marcatore segnando il 2-0. Il PAOK conferma il terzo posto, mentre i biancorossi, orfani di una punta prolifica, vedono ridursi il vantaggio sul Panionios.
Paulo Bento si rende protagonista di una conferenza stampa al fulmicotone a fine partita, scagliandosi contro le scelte della dirigenza. Il tecnico portoghese si focalizza sulle partenze di Elabdellaoui, Milivojević (andato a Londra l’ultimo giorni di mercato) e Ideye Brown (partito per la Cina a fine febbraio), nessuno dei quali è stato sostituito a dovere. Le pesanti dichiarazioni sono state seguite da una risposta social del capitano Chori Dominguez che, nonostante sia da mesi in odore di River Plate, ha fatto sentire la sua voce per difendere il lavoro dei compagni e della dirigenza, che a sua volta ha ritenuto l’esonero l’unica soluzione. Ora sulla panchina siederà l’allenatore della primavera Vasilis Vouzas, coadiuvato, tra gli altri, dalla vecchia gloria Ariel Ibagaza.
Tornando al calcio giocato, il Panionios non ha saputo approfittare dello stop della capolista, andando a impattare 1-1 contro l’AEK. Il protagonista indiscusso è lo stadio di Nea Smyrni, che non si vedeva così pieno da almeno un decennio. Davanti a questo pubblico da partita storica, i padroni di casa concludono il primo tempo in svantaggio, a causa del primo gol in Super League di Sergio Araújo, ben smarcato da Mandalos dopo un pasticcio tra i due centrali Risvanis e Oikonomou. A pareggiare i conti ci pensa Masouras di testa, lasciato libero da Kolovetsios sul bel cross di Vlachos. Istorikòs a -6 dalla vetta, gialloneri a -2 dall’Europa.
Il Panathinaikos torna far danni e non conosce mezze misure. Il clamoroso 5-0 inferto al Veria conferma ancora l’evoluzione del gioco dei verdi, le cui prestazioni offensive sono ampiamente soddisfacenti da un mese a questa parte. A fine primo tempo i gol di vantaggio sono già quattro, grazie alla tripletta di Marcus Berg (ora capocannoniere a quota 16) e alla rete di Klonaridis. Al 57′, si unisce alla festa anche Villafáñez, che approfitta, come del resto ogni suo collega, della sgangherata retroguardia ospite, sfilacciata e mai in anticipo sull’uomo. Davanti, solo un bolide estemporaneo di Sarpong. Salvarsi così è dura, settima sconfitta di fila. Bene il trifoglio, sempre quarto.
Lo Xanthi riprende la marcia e ingrana la seconda vittoria consecutiva per 1-0, battendo il Platanias in una partita estremamente noiosa per quasi tutti i 90 minuti. Galeotto il colpo di testa di Hamza Younès su corner di Triadis, che permette al tunisino di conquistare la seconda posizione nella classifica cannonieri. Il migliore in campo è però senza dubbio il portiere Živković, autore di due miracoli e di altrettanti buoni interventi a sventare il pareggio da parte dei cretesi, più in palla nel secondo tempo e volenterosi nel cercare il quinto posto che vorrebbe dire playoff, ora distante quattro punti.
Anche l’Atromitos cerca l’Europa e lo fa battendo in extremis l’Iraklis grazie al primo gol da professionista di Thomas Vasiliou. Sà Pinto ha la bacchetta magica e centra la quarta vittoria di fila con un solo gol subito. Il calendario non depone a favore della truppa di Peristeri, ma l’alchimia di squadra per provarci c’è. Il PAS Giannina invece perde ancora terreno e viene fermato 1-1 a Larissa. Cremisi in vantaggio con la zuccata di capitan Boki Jovanović, mentre il pareggio è a firma Pedro Conde, che insacca dopo un ottimo scambio in verticale con Giakos. Nonostante i sei gol dello spagnolo nelle ultime cinque, un paio di pareggi di troppo frenano gli epiroti, ora distanti sette punti dall’Europa; +6 sulla zona rossa per l’AEL.
Restando sempre nella lotta per non retrocedere, la doppietta di Thuram manda il Kerkyra a un quasi perentorio +11, mentre fa piombare l’Asteras Tripolis nel baratro: due punti nelle ultime otto giornate. I Galacticos hanno la partita in mano, ma si fanno soffiare i punti dal grande recupero dei Faiakes, che vincono 2-1 al Kolokotronis. Si mette al sicuro anche il Panetolikos, che castiga il Levadiakos nel finale grazie alle due punte Dimitris Papadopoulos e Marko Markovski, che mandano Titormo al decimo posto e lasciano i verdi di Levadia sempre terzultimi, a +2 sull’Iraklis.
sabato 4/3
Larissa-PAS Giannina 1-1 18′ Jovanović (L), 41′ Pedro Conde (P)
Panetolikos-Levadiakos 2-0 76′ D. Papadopoulos, 84′ Markovski
Panathinaikos-Veria 5-0 18′ rig. Berg, 21′ Klonaridis, 39′ rig. Berg, 41′ Berg, 57′ Villafáñez
domenica 5/3
Atromitos-Iraklis Salonicco 1-0 90’+1 T. Vasiliou
Xanthi-Platanias 1-0 38′ Younès
Asteras Tripolis-Kerkyra 1-2 38′ Mazza (A), 70′ Thuram (K), 84′ Thuram (K)
PAOK Salonicco-Olympiakos Pireo 2-0 53′ Shakhov, 60′ Prijović
lunedì 6/3
Panionios-AEK Atene 1-1 38′ Araújo (A), 59′ Masouras (P)
Classifica Super League
Olympiakos 51; Panionios 45; PAOK (-3) 43; Panathinaikos 41; Xanthi 39; AEK 37; Platanias e Atromitos 35; PAS Giannina 32; Panetolikos e Kerkyra 26; Larissa 21; Asteras Tripolis 20; Levadiakos 17; Iraklis 15; Veria 13
Classifica marcatori
16 reti – Marcus Berg (Panathinaikos)
14 reti – Hamza Younès (Xanthi)
13 reti – Ideye Brown (Olympiakos) e Pedro Conde (PAS Giannina)
9 reti – Giorgos Giakoumakis (Platanias)
8 reti – Thomas Nazlidis (Larissa)